NAPOLI – Intensificare i controlli nell’orario notturno, soprattutto nelle aree maggiormente frequentate dai giovani, e potenziare il sistema di video-sorveglianza in pochi mesi. Queste le direttive date dal Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, questa mattina durante la riunione da lui presieduta nella sede della Prefettura di Napoli, con il sindaco Gaetano Manfredi e i vertici di Prefettura, questura e comandi provinciali delle forze dell’ordine.
Il summit era stato indetto per redigere un piano straordinario allo scopo di fronteggiare il fenomeno della violenza giovanile nell’area metropolitana di Napoli, all’indomani della morte di Arcangelo Correra di 19 anni, preceduta nelle due settimane precedenti dalle morti violente di Emanuele Tufano di 15 anni, nel corso di una sparatoria tra baby gang, e di Santo Romano di 19 anni, ucciso per motivi futili.
Al termine del vertice in Prefettura, il primo cittadino Manfredi si è detto soddisfatto. “Sicuramente ci saranno più risorse umane ed economiche, ma non bastano più uomini e risorse, ci vogliono anche modalità operative più incisive che consentano a più uomini di essere in strada nelle ore notturne soprattutto nel fine settimana. Ritengo che questa sia una condizione molto importante per poter contrastare questi fenomeni”.
Un piano straordinario, dunque, con nuove modalità operative di concerto fra tutte le forze dell’ordine e anche della polizia municipale che riguarda la città e l’area metropolitana.