Filippo Camerlenghi (esperto in Educazione Ambientale e già Presidente Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche dell’AIGAE) : “Abbiamo simulato nelle scuole la frana di Ischia e tutti i temi riproposti nell’evento di Ischia e comunque dalla stretta attualità, inclusa la caduta di massi anche di queste ore, sono divenuti materiale per lezioni di Educazione Ambientale nelle scuole di Como e di tutto il territorio comasco. Frane, alluvioni, tempo di corrivazione e mitigazione del danno sono stati oggetto di lezioni di Educazione Ambientale nelle scuole. Non solo Educazione Ambientale ma anche tutela dell’eco – sistema. Con sub specializzati abbiamo posizionato diverse piante lacustri sui fondali del Lago di Como”.
Ecco le immagini subacquee:
E il 15 Dicembre, i geologi, nelle scuole di Tivoli, racconteranno i rischi naturali ai bambini attraverso una favola, un video – libro con voce narrante e disegni. Antonello Fiore (geologo e Presidente Nazionale della Società Italiana di Geologia Ambientale – SIGEA): “Fondamentale l’Educazione Ambientale nelle scuole. L’educazione al rispetto ambientale deve essere una priorità e ha bisogno dello strumento ineludibile della conoscenza attraverso una didattica speciale fatta di letture azioni educative su territorio e laboratori in apprendimento cooperativo. Giovedì 15 Dicembre, ore 14, presso la Scuola dell’Infanzia “Taddei” di Tivoli. L’evento è aperto alla stampa. “Tutti i temi riproposti nell’evento di Ischia e comunque dalla stretta attualità, sono divenuti materiale per lezioni di Educazione Ambientale nelle scuole di Como e di tutto il territorio comasco.
Da diversi anni nel territorio di Como si svolgono attività di educazione ambientale legate al Dissesto del Territorio. Quest’anno grazie a un progetto in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Como, nella persona della dott.ssa Maria Cira Veneruso, l’Associazione Proteus affronta i principali temi legati al dissesto idrogeologico quali frane, alluvioni, tempo di corrivazione e mitigazione del danno, tutti temi che, tragicamente, si sono riproposti nell’evento di Ischia. Proprio per questo gli interventi didattici nella scuola secondaria sono stati ricalibrati per comprendere le motivazioni della frana grazie a carte tematiche e a laboratori in cui simulare fisicamente gli avvenimenti verificatisi a Ischia. Questa sensibilità da parte delle autorità e Enti Comaschi nasce dalla consapevolezza che anche il territorio Lariano sia vulnerabile a tali eventi e appare naturale informare gli studenti per un corretto approccio a questi eventi”. Lo ha annunciato Filippo Camerlenghi, esperto in Educazione Ambientale e già in passato Presidente Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche dell’AIGAE.
Educazione ambientale ma anche tutela dell’ecosistema. “La bellezza del Lago di Como è una certezza che i flussi turistici degli ultimi anni continuano a confermare sia come quantità di presenze che come qualità dei visitatori. Pochi sanno che la bellezza delle rive e del paesaggio del lago dipendono anche dalla salute delle acque del lago e della sua biodiversità. Per conservare questa ricchezza ambientale Associazione Proteus di Como e alcuni partners – ha continuato Camerlenghi – con il progetto Lake Como Green RE-LAKE ha pensato di ripiantumare il fondale del lago stesso posizionando in punti strategici diverse piante lacustri con l’obiettivo di favorirne la diffusione spontanea sul fondale. Le conseguenze attese sono un aumento di vegetazione, diminuzione di materiale in sospensione, aumento di trasparenza e luminosità delle acque e di possibilità di rifugio per la fauna ittica con aumento ulteriore della deposizione di uova da parte dei pesci”.
E il 15 Dicembre i geologi saranno nelle scuole di Tivoli dove mostreranno ai bambini il manuale di Educazione Ambientale con un video – libro. “Noi ribadiamo con forza l’importanza dell’educazione al rispetto ambientale che deve essere una priorità e ha bisogno dello strumento ineludibile della conoscenza attraverso una didattica speciale fatta di letture – ha affermato il geologo Antonello Fiore, Presidente Nazionale della Società Italiana di Geologia Ambientale – azioni educative su territorio e laboratori in apprendimento cooperativo. La cura per il contesto e l’ambiente in cui viviamo è il punto cardine dell’educazione alla cittadinanza, che perciò si fonde inestricabilmente con l’educazione ambientale”.
Con la favola dei Tre Cittadini i geologi raccontano rischi naturali e risorse naturali. I geologi in classe, dunque e la stampa potrà esserci. Educazione Ambientale, Giovedì 15 Dicembre, ore 14, presso la Scuola dell’Infanzia “Taddei” di Tivoli. “Si tratta di un percorso lungo, che parte delle famiglie e dal contesto che precede quello scolastico. Dare un’importanza massima a un’educazione civico ambientale con particolare riferimento alla conoscenza e prevenzione dei pericoli naturali (frane, alluvioni, terremoti, eruzioni vulcaniche, mareggiate) al fine di trasmettere consapevolezza e far crescere sin dai più piccoli una coscienza di autotutela – ha concluso Fiore – e protezione del nostro territorio. Il progetto della Società Italiana di Geologia Ambientale (SIGEA) prevede un percorso che parte dalla lettura del libro “I tre cittadini”, si tratta di un libro che spiega ai bambini e alle famiglie l’importanza della responsabilità di crescita in un’ottica educativa rispettosa dell’ambiente. L’obiettivo è di introdurre nelle nuove generazioni la consapevolezza che il pianeta ha delle sue evoluzioni naturali e che le sue risorse sono limitate, e che quindi tocca a tutti noi rimodellare il rapporto “umanità – ambiente”, per giungere a una visione in cui la prima non cerchi di sfruttare indiscriminatamente il secondo, bensì impari a rispettare la natura e a preservare la ricchezza e le bellezze che essa ci dona quotidianamente.
La scuola scelta per la presentazione del libro, con la lettura a cura di Nunzia Ragosta, corredata dal bellissimo laboratorio diretto da Antonella Pirolo della Casa dei Diritti Sociali della Valle dell’Aniene, che coinvolgerà i bambini nella costruzione del bosco che li rappresenta dove si sta insieme, non prima o poi, ma insieme, sarà quella della Scuola d’Infanzia “Taddei” a Tivoli, città sede della casa Editrice FRALERIGHE”, termina la nota stampa.