NAPOLI – Non un semplice pusher, ma spacciatore organizzato. Un 17enne aveva messo in piedi un vero e proprio business illegale, vendeva droga ai coetanei ma con l’ausilio di un registro contabile che teneva su un quaderno. A scoprire l’attività di spaccio del minorenne di Saviano, paese nell’hinterland nolano in provincia di Napoli, sono stati i carabinieri.
Il ragazzo, incensurato, nascondeva nella sua abitazione, dove vive con i propri genitori, 118 grammi di hashish già suddivisi in dosi pronte per la vendita al dettaglio, oltre a uno spinello e a 185 euro, ritenuto il frutto dell’attività illecita. Il minore, figlio di una famiglia per bene, senza alcun precedente né apparenti disagi economico-sociali, è stato arrestato e trasferito nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei. I carabinieri hanno ovviamente sequestrato la droga e il registro su cui erano annotate le vendite, anche per individuare i soggetti da cui si riforniva il minore.