SANT’ARPINO – La sede di Fratelli d’Italia doveva essere inaugurata questa mattina a Sant’Arpino, ma è stata vandalizzata con scritte sulla porta.
“Non saranno le continue minacce che quotidianamente si subiscono, non saranno questi vili gesti a fermare di un millimetro l’azione politica intrapresa. Queste azioni ci ricordano i tempi bui di una politica per noi distante, tutto ciò ci sprona ad andare avanti senza esitazione sperando che al più presto questi episodi gravissimi vengano condannati anche dalla sinistra che sta semplicemente alimentando odio che non aiuta nessuno”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Gimmi Cangiano, Coordinatore provinciale di Caserta.
Cerreto: clima Anni ’70 e silenzio complice delle opposizioni
“Clima da Anni Settanta portato avanti da certa sinistra che sta diventando intollerabile e ingiustificabile. Fratelli d’Italia e il Presidente Giorgia Meloni vengono oramai attaccati quotidianamente da chi fa dell’eversione di sinistra la sola ragione di vita, nel silenzio-assenso dei padri nobili delle opposizioni parlamentari. Dopo il fatto tremendo di ieri avvenuto a Milano al corteo pro Palestina e la comparsa della scritta ‘spara a Giorgia’, nella notte i soliti noti hanno vandalizzato la sede di Fratelli d’Italia di Sant’Arpino in provincia di Caserta, che sarà inaugurata oggi stesso così come da programma nonostante le vili intimidazioni subite, perché più ci attaccano e più Fratelli d’Italia cresce”. Lo dichiara Marco Cerreto, deputato campano di Fratelli d’Italia e capogruppo in commissione Agricoltura giunto sul luogo del raid vandalico a Sant’Arpino.
Napoletano: attacco al nostro movimento politico
“In qualità di capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia nel Comune di Caserta e responsabile provinciale degli enti locali – è poi intervenuto Pasquale Napoletano – condanno con fermezza il vergognoso atto vandalico perpetrato ai danni della sede del nostro partito a Sant’Arpino. Le scritte antisemite e i simboli d’odio apparsi sulle saracinesche della nostra sede rappresentano un attacco non solo al nostro movimento politico, ma ai valori democratici e di civile convivenza che dovrebbero essere patrimonio comune di tutti i cittadini. Questo gesto vile e codardo non ci intimidirà. Al contrario, rafforza la nostra determinazione a proseguire nell’impegno politico al servizio della comunità e nel rispetto delle istituzioni democratiche. Chiediamo alle autorità competenti di fare piena luce su questo episodio e di individuare i responsabili. La politica deve essere confronto di idee e non può mai scadere in atti vandalici e messaggi d’odio. Fratelli d’Italia continuerà a lavorare con ancora maggiore energia per il bene del nostro territorio e dei nostri concittadini”. (Nella foto le scritte sulla saracinesca della sede Fdi di Sant’Arpino)
