Secondo Federfarma Napoli, a partecipare alla prova domenicale sarebbero state solo una decina di farmacie, dotate di poche dosi ognuna. Un modo per verificare se il sistema funziona e prevenire intoppi quando invece saranno molti i cittadini a recarsi nei locali con la croce verde.
È sempre l’organismo di categoria a informare che, quando le Asl daranno il via libera, saranno circa 400 su Napoli e provincia le farmacie aderenti. In base all’accordo percepiranno 6 euro per ogni dose iniettata, ma dovranno sostenere tutte le spese. Le parole del direttore generale dell’Asl Napoli 1 Ciro Vedoliva avevano fatto intendere che la campagna vaccinale in farmacia fosse già cominciata, invece dagli uffici del Frullone fanno sapere che l’obiettivo è quello di riprendere domenica 6 giugno per non fermarsi più.
L’Asl Napoli 2 Nord fa sapere di aver fornito circa 500 dosi di J&J a dieci farmacie del territorio, le quali potrebbero cominciare domani 1° giugno o mercoledì 2. Anche in questo caso non ci sono certezze in quanto, viene specificato, ci sono ancora degli intoppi tecnici da superare, soprattutto per quanto riguarda l’accesso alla piattaforma regionale.
Dal canto suo, Federfarma fa sapere che i farmacisti di Asl Napoli 2 e 3 dovranno completare la formazione in remoto nell’arco della prossima settimana, mentre dal 7 giugno verrà organizzata la prova pratica di inoculazione, come previsto da programma ministeriale per quelle farmacie che non si sono dotate di un infermiere specializzato. Motivo per cui, non è escluso che per l’inizio reale della campagna si debba attendere almeno il 10 giugno.