È stato disposto il dissequestro del lotto Astrazeneca coinvolto nella polemica di qualche settimana fa. Sono 393.600 le dosi di AstraZeneca poste sotto sequestro su disposizione della procura di Biella e lo rende noto l’Unità di crisi della Regione Piemonte. La conferma data dall’Ema ha permesso di porre l’attenzione sull’efficacia del vaccino piuttosto che sulle conseguenze negative non “legate al vaccino”.
Le 393.600 dosi sono proprio quelle del lotto ABV5811, bloccato in seguito al decesso di Sandro Tognatti, l’insegnante di musica biellese morto diciassette ore dopo la somministrazione della prima dose del vaccino anti-Covid.