Extending the timing of Pfizer/BioNTech’s Covid vaccine booster to 11-12 weeks – as the UK has been experimenting with, not without controversy, since the start of its sprint vaccination campaign – greatly improves the serum’s immune efficacy compared with the 3 weeks recommended by the company.
This is revealed by a study conducted by the University of Birmingham, which seems to go against Pfizer’s insistence on sticking to the 3-week interval, suggested on the basis of preliminary trials and recently reiterated in Italy. The study, carried out in a country where 36 million first doses and 19 million booster doses have already been administered (about half of them by Pfizer), found that the number of specific antibodies was up to three and a half times higher in patients who waited up to 12 weeks for a booster than in those who received it after the standard three weeks. The research “showed that the antibody spike was dramatically increased in older people when the recall was delayed to 11-12 weeks,” one of the study’s leaders, Helen Perry, told the Guardian.
Vaccini: studio Gb, per Pfizer meglio un intervallo lungo
Allungare i tempi del richiamo del vaccino anti-Covid di Pfizer/BioNTech fino a 11-12 settimane – come sperimentato non senza controversie dal Regno Unito fin dall’inizio della sua campagna vaccinale sprint – migliora largamente l’efficacia immunitaria del siero a paragone di quella garantita con il rispetto delle 3 settimane raccomandate dall’azienda. Lo rivela uno studio condotto dell’Università di Birmingham, che sembra andare in controtendenza rispetto alle insistenze di Pfizer ad attenersi all’intervallo delle 3 settimane, suggerito in base alle sperimentazioni preliminari e ribadito di recente anche nei confronti dell’Italia.
Lo studio, realizzato in un Paese nel quale sono state già somministrate 36 milioni di prime dosi e 19 milioni di richiamo (circa metà dei quali Pfizer) ha rilevato un numero di anticorpi specifici fino a 3 volte e mezza piu’ elevata nei pazienti che hanno atteso sino a 12 settimane per il richiamo rispetto a coloro che lo hanno ricevuto dopo le tre settimane canoniche. La ricerca “ha mostrato mostrato come il picco di anticorpi risulti fortemente incrementato nelle persone anziane in caso di rinvio del richiamo a 11-12 settimane”, ha detto al Guardia una delle responsabili dello studio, Helen Perry.