Napoli. Quindici ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal gip del tribunale di Napoli per estorsione e usura aggravata dal metodo mafioso. I carabinieri del Nucleo operativo di Poggioreale, del Nucleo investigativo di Napoli ed i carabinieri di Castello Cisterna hanno eseguito quattordici misure cautelari, un indagato sarebbe irreperibile.
Vittime duefratelli residenti nel quartiere di Poggioreale costrette a pagare un interesse usurario sul capitale pari al 100% da circa dieci anni. Data la difficoltà di restituire il prestito sono iniziate le minacce da parte degli esponenti del gruppo noto come ‘Usurai della Stadera’, intimidazioni che hanno fatto configurare il reato di estorsione aggravata. Le vittime per lo stato di soggezione a cui sono state poste e per l’impossibilità di restituire gli interessi, nonostante le rimodulazioni dei tassi, avrebbero denunciato i loro aguzzini che sarebbero vicino al famigerato clan Contini. Le indagini sono coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli. Il gip ha disposto otto misure restrittive in carcere e le altre sette agli arresti domiciliari. Nelle prossime ore sono previsti gli interrogatori di garanzia.