CASERTA – Nasce una rete istituzionale per far fronte alle esigenze delle categorie vulnerabili, in primis donne, minori e famiglie. È l’iniziativa presentata questa mattina nel dipartimento di Scienze Politiche che ha sede a Caserta, con la firma di ben tre protocolli d’intesa tesi a creare le giuste sinergie istituzionali.
A meno di 24 ore di distanza dalla festa della Donna e su iniziativa dell’associazione “Rise Up”, rappresentata da Cristina Grillo, Francesca Ferrara, Lucia Cerullo e Alessandra Vigliotti, sono state presentate le singole collaborazioni avviate con il dipartimento dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, con la direzione provinciale dell’Inps di Caserta e con l’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere. Il direttore del dipartimento di Scienze Politiche, Francesco Eriberto d’Ippolito, ha illustrato, nell’aula Gaetano Liccardo, il documento teso a “favorire una più stretta connessione tra ricerca accademica e progettazione sociale sul territorio casertano, attraverso una iniziativa piena di contenuti che presenta prospettive concrete per il nostro territorio e per il futuro non solo delle donne, ma anche per i giovani di Terra di Lavoro e dell’intera Campania”. La presidente provinciale dell’INPS, Daniela Silvestris, dal canto suo, si è soffermata sulla necessità di una più incisiva azione per garantire i mezzi di sussistenza alle donne vittime di violenza che vivono in condizioni economiche critiche, mentre il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere, Angela Del Vecchio, ha garantito “il supporto legale e la tutela dei soggetti fragili che maggiormente ne hanno bisogno proprio per la condizione di vulnerabilità”.