Come riporta una nota della Questura, su disposizione del Questore di Udine, personale della Polizia di Stato della Questura udinese, del Reparto Prevenzione Crimine “Emilia Romagna Occidentale” e della Sezione Polizia Ferroviaria di Udine, unitamente agli agenti della Polizia Locale di Udine, con unità cinofila, ha svolto mirati controlli nell’area dello scalo ferroviario cittadino, occasionalmente rifugio di persone in stato di clandestinità o senza fissa dimora.
Poco dopo la mezzanotte, all’interno di uno stabile abbandonato delle Ferrovie gli agenti hanno rintracciato 6 persone, una cittadina italiana e 5 cittadini pakistani titolari o in attesa di protezione internazionale, che dormivano in diverse stanze, adibite a ricovero notturno.
Dopo essere stati fotosegnalati in Questura, i sei venivano deferiti all’Autorità Giudiziaria per invasione di terreni ed edifici; uno di loro, cittadino pakistano 37enne, veniva anche denunciato per detenzione illecita di stupefacente, trovato in possesso di 39 grammi di hashish, custoditi sotto il cuscino del proprio giaciglio. L’edificio veniva nella mattinata murato, onde impedire futuri accessi abusivi e l’area messa in sicurezza. Da ultimo, un cittadino senegalese, sorpreso nella notte a camminare nei pressi di alcuni binari, veniva sanzionato per accesso non autorizzato in area ferroviaria (art 19 dpr 753/80).