Continua il bombardamento delle truppe russe nel centro di Kharkiv, devastata la piazza della Libertà. Un missile ha colpito il palazzo della polizia e dell’università. Nella stessa città ucraina, nella notte, sono atterrati i paracadutisti russi, lo affermano le autorità ucraine.
Neutralizzato, nella giornata di ieri, un commando di ceceni legati al leader Ramzan Kadyrov a cui era stato il compito di “liquidare fisicamente la leadership dell’Ucraina, compreso il Presidente Volodymir Zelensky”.
Proprio quest’ultimo ha dichiarato che durante la guerra sono stati uccisi 6 mila russi da inizio guerra ed ha lanciato un messaggio agli ebrei nel mondo. “Non vedete quello che sta succedendo? Per questo è importante che milioni di ebrei in tutto il mondo non restino in silenzio proprio ora”, ricordando come “il nazismo è nato nel silenzio.”
L’Onu conta 136 civili uccisi finora dall’invasione russa in Ucraina da giovedì scorso.
Colpita la torre della tv nazionale, zona dove è presente il memoriale della Shoah, le immagini vengono diffuse dal Servizio nazionale per le emergenza ucraino su Twitter.
Oggi ricominciano i negoziati nella regione di Gomel, in Bielorussia, tra Ucraina e Russia per fermare la guerra in atto.