ISCHIA – Cinque anni di carcere e la confisca di 447mila euro. È la condanna inflitta dal tribunale di Brescia all’avvocato Ciro Rizzotto, 51enne originario di Ischia, accusato di una maxi truffa da oltre 4,1 milioni di euro ai danni di 22 persone.
Tra le vittime spiccano nomi noti come Flavio Cattaneo, attuale amministratore delegato di Enel ed ex direttore generale della Rai, e una vice procuratrice onoraria in servizio alla Procura di Milano. Secondo quanto ricostruito dalla Procura, Rizzotto – già noto per precedenti penali legati a truffa, peculato, calunnia e bancarotta fraudolenta – avrebbe proposto a manager, professionisti e magistrati una serie di operazioni finanziarie presentate come particolarmente vantaggiose.
Come riferisce LaPresse, attraverso le sue società Kingdom del e Alexis & Partners srl, prometteva guadagni sicuri derivanti dall’acquisto di crediti ipotecari a prezzo scontato, con l’obiettivo di lucrare poi sulla vendita giudiziaria degli immobili ipotecati. Ma, secondo l’accusa, una volta incassati gli importi, l’avvocato non portava a termine le operazioni promesse. In alcuni casi restituiva una parte dei soldi a clienti precedenti, alimentando così uno schema piramidale per accreditarsi come professionista di successo.
Oltre alla reclusione, Rizzotto è stato condannato all’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni e al divieto di contrarre con la pubblica amministrazione per 2 anni. (Nelle foto Ciro Rizzotto e Flavio Cattaneo)