Tanta paura ma, per fortuna, un lieto fine così come raccontano in una nota i Vigili del Fuoco di Trieste. La Capitaneria di Porto ha allertato il Nucleo Regionale di Soccorso Subacqueo Acquatico del comando, per la ricerca di un apneista sceso in acqua a Barcola. In pochi minuti è giunta sul posto l’imbarcazione dei sommozzatori VF e, sotto il coordinamento del personale della Capitaneria di Porto presente con un’imbarcazione, due sommozzatori sono scesi in acqua nel punto dove si trovava il pallone di segnalazione dell’apneista iniziando le ricerche dell’uomo.
Poco dopo personale a terra segnalava all’imbarcazione VV.F che in un canale a circa 300 metri dalla loro posizione c’era una persona che stava pinneggiando. I sommozzatori dei Vigili del fuoco hanno raggiunto l’uomo verificando che il pallone di segnalazione fosse di sua proprietà e che senza che l’uomo se ne fosse accorto si fosse staccato dall’aggancio sulla sua muta e fosse rimasto fermo in un punto generando quindi l’allarme.