Trento, arrestato un uomo per detenzione e porto abusivo di esplosivo

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Plurimi i servizi predisposti dalla Questura di Trento per prevenire fenomeni di furti, rapine e danneggiamenti perpetrati ai danni di negozi, casse continue e centri commerciali grazie anche alle diverse segnalazioni provenienti da cittadini. Nell’ambito di questi, personale in borghese impiegato, nella notte di giovedì 9 marzo u.s., riusciva a sventare un presunto colpo ai danni di uno degli esercizi commerciali ubicati in un centro della Val Lagarina. Questi i fatti. Durante la costante attività di osservazione di quelle vie, i poliziotti lì presenti si imbattevano in due motocicli che procedevano a velocità sostenuta. Si procedeva velocemente a sottoporre ad interrogazione le targhe dei mezzi che risultavano in effetti essere oggetto di furto perpetrato poche ore prima. Si decideva quindi di fermare i conducenti per sottoporli a controllo. Tuttavia, alla vista dei poliziotti, le due coppie di motociclisti aumentavano precipitosamente la velocità rendendo così necessario un rocambolesco inseguimento.

Si riusciva a bloccare un solo motociclista. Gli altri invece facevano perdere le loro tracce. Il soggetto risultava essere lo stesso che nell’atto dell’inseguimento prontamente lanciava a bordo della strada una borsa al cui interno, in seguito, venivano ritrovati arnesi atti allo scasso e un dispositivo artigianale contenente esplosivo. L’uomo, trentino, classe ‘85 e con diversi precedenti di polizia, veniva accompagnato presso gli uffici della locale Questura ove, al termine degli accertamenti di rito, su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Rovereto, veniva tratto in arresto per il reato di tentato furto e fabbricazione, detenzione e porto illegale di esplosivi nonché denunciato per ricettazione. Lo stesso, denunciato altresì per ricettazione del motociclo, veniva tradotto presso la locale casa circondariale. Fermo restando il rispetto della presunzione di non colpevolezza, nei confronti degli altri tre malviventi sono in corso specifiche indagini volte alla loro individuazione, termina la nota stampa.