Era alla guida di un trattore, il mezzo si è ribaltato e lo ha travolto. Chiarita la dinamica della tragedia avvenuta sabato pomeriggio nelle campagne di Grottaminarda. Pasqualino Minichiello, per gli amici “Lino” stava lavorando in un fondo agricolo. Insieme a suo padre, era intento a sollevare un albero con il trattore. Qualcosa però evidentemente non ha funzionato e sbalzato a terra è stato colpito dalla forza del mezzo.
Suo padre in preda al panico, in quei momenti di concitazione lo ha caricato direttamente su un furgone, tentando la corsa disperata in ospedale ad Ariano anziché allertare il 118. Il quarantaduenne, sposato e padre di due figli è giunto in condizioni disperate al pronto soccorso del Frangipane. Qui il personale sanitario in pochi secondi, dopo aver attivato il codice rosso, ha messo in moto la macchina dell’emergenza. Nulla è stato lasciato al caso. Sono stati allertati, anestesisti, rianimatori, chirurghi, ma il cuore di Lino si è arreso, dopo essere stato intubato e portato in sala tac. E’ morto a causa di un arresto cardiaco. Presentava fratture multiple costali, al bacino ed altri traumi importanti.
Un politrauma piuttosto serio che aveva spinto il medico di turno Giuseppe Clemente e la sua equipe ad attivarsi con la massima urgenza, fino a predisporre subito anche un eventuale trasferimento in un’altra struttura più attrezzata. Ma purtroppo non c’è stato il tempo.
I carabinieri diretti dal capitano Annalisa Pomidoro hanno ricostruito la vicenda nei minimi dettagli, raccogliendo in poco tempo tutti gli elementi necessari e testimonianze per poter chiudere l’indagine. Si è trattato di un incidente nei campi, finito in tragedia. Non c’è altro. La salma su disposizione della magistratura è stata rilasciata ai familiari. Sarà l’impresa di onoranze funebri Ave Maria di De Luca Rocco Edoardo a trasportarla stamane dall’obitorio dell’ospedale Frangipane all’abitazione di via Barricella a Grottaminarda. Funerali in programma oggi pomeriggio alle 15.00 nella chiesa di Santa Maria Maggiore.