Sono stati posti sotto sequestro società, immobili e conti correnti per un valore di alcuni milioni di euro nell’ambito di un’operazione dei carabinieri forestali che ha smantellato un’associazione a delinquere specializzata nel traffico illecito di rifiuti e creazione di società ‘cartiere’ nate all’unico scopo di movimentare denaro e generare false fatture e rimborsi Iva inesistenti.
Dieci gli ordini di arresto messi in atto per ordine della procura di Venezia nei confronti di cittadini italiani nelle province di Pisa, Belluno, Treviso, Padova, Napoli e Avellino. A questi si aggiungono altri 10 indagati con ruoli meno gravi nell’organizzazione.