Aversa. I carabinieri lo aspettavano al varco al porto di Civitavecchia. Fabio Buffardo quarant’anni di Aversa era stato colpito lo scorso tre settembre da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nell’ambito dell’operazione della Dda che ha riguardato il clan Picca-Di Martino, clan egemone nel territorio compreso tra Teverola e Carinaro.
Buffardo rientrava dalla latitanza in Spagna. E’ accusato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e spaccio. Avrebbe avuto il compito di preparazione e suddivisione delle singole dosi, ma anche quello di spacciare nelle ore serali. Vendeva hashish e cocaina. Le prove schiaccianti nelle intercettazioni telefoniche con altri indagati. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip Marco Carbone del tribunale di Napoli che ha disposto trentadue ordinanze di custodia cautelare in carcere, tre ai domiciliari e sette divieti di dimora in Campania, rigettando misure restrittive chieste dalla Dda per altre tredici indagati.
gmm