Una nuova inchiesta della Guardia di Finanza, coordinata dal pm Cirio Santoriello ha portato all’arresto di due manager e a sequestro di beni per due milioni di euro per operazioni inesistenti, autoriciclaggio e infedeltà patrimoniale.
Queste aziende avrebbero quindi emesso fatture false per oltre 7 milioni di euro, consentendo sia l’evasione dell’imposta, sia il trasferimento illecito di denaro sui conti degli arrestati, abituati alla ‘bella vita’, come è stata ribattezzata l’operazione. Il denaro veniva infatti reinvestito nell’acquisto di immobili di lusso, in attività alla moda come un lounge bar nel quadrilatero di Torino e in vacanze a Dubai, Zanzibar, Miami e alle Maldive.