Continuano le operazioni dei vigili del fuoco di Perugia per sopralluoghi tecnici e verifiche di stabilità su edifici dopo le scosse di terremoto che nella giornata del 9 marzo hanno interessato il territorio della provincia di Perugia. 90 quelli svolti finora, nei quali sono stati riscontrati per la maggior parte danni di lieve entità alle strutture, microlesioni e sono state rimosse alcune parti pericolanti da edifici. Nelle zone di Umbertide, Cenerente e Pierantonio hanno operato 8 squadre dei vigili del fuoco con il rinforzo di 31 unità e il raddoppio dei turni per il Comando di Perugia. Il Centro Operativo Nazionale dei Vigili del fuoco ha disposto l’invio nella provincia umbra di 6 tecnici esperti nella valutazione di edifici con dissesti statici e di piloti di droni utili a verificare in altezza gli edifici segnalati come lesionati.
Indetta una conferenza stampa dal Comune di Umbertide a cui ha partecipato l’Ing. Francesco Notaro, Direttore regionale dei Vigili del Fuoco dell’Umbria, il quale ha evidenziato le attività svolte dai Vigili del Fuoco , grazie anche al supporto fornito dalle risorse provenienti dalla Regione Marche, Lombardia e Veneto. Le squadre operative ed il personale tecnico si sono avvalsi anche del prezioso supporto dei mezzi speciali come quelli aerei e dei Droni, utilizzati per le verifiche statiche in altezza e per la rimozione degli elementi pericolanti. Numerosi sono stati anche gli interventi per assistenza alla popolazione. Durante la conferenza, il Direttore regionale ha evidenziato anche l’ottimo operato del sistema di protezione civile comunale e regionale, riscontrando una perfetta collaborazione tra le varie componenti del sistema, termina la nota stampa.