Prosegue senza sosta il controllo del territorio grazie al pugno duro del comandante colonnello Antonio Piricelli verso chi commette gravi crimini ambientali. Sono stati avviati numerosi controlli di monitoraggio del territorio finalizzato a reprimere e contrastare vari fenomeni, tra cui quello della “Terra dei Fuochi”. Nell’ambito delle attività, il Comandante Piricelli, unitamente ai suoi collaboratori ha avviato un’accurata attività di indagine per risalire a colui che aveva adibito una parte di un fondo di terreno agricolo a discarica di rifiuti speciali consistente in un ingente quantitativo di materiali di risulta vari depositati senza autorizzazione.
Dalle attività di indagine è stato individuato colui che ha realizzato tale azione criminosa ed è stato invitato a presentarsi al comando di Polizia Locale per indagini di Polizia Giudiziaria. Dagli accertamenti è emerso che per trasportare i rifiuti provenienti da lavori edili è stato utilizzato un autocarro. Per quanto emerso dalle attività di indagine per le azioni criminose poste in essere in essere in dispregio alle normative vigenti in materia ambientale Dlgs 152/2006, sono stati constati i reati ipotizzati di “gestione illecita di rifiuti, abbandono di rifiuti, trasporto di rifiuti senza autorizzazioni ed assenza dei formulari. Non è stato possibile procedere al sequestro dell’area teatro dell’accaduto poiché nelle fasi di indagine dopo aver ricevuto l’invito a presentarsi lo stesso ha provveduto a rimuovere i grandi cumuli di rifiuti e smaltirli consegnando i formulari alla Polizia Locale.
Per i gravi reati posti in essere il cittadino è stato denunciato all’autorità giudiziaria per le ipotesi di reato, l’autocarro utilizzato per il trasporto dei rifiuti speciali è posto sotto sequestro di Polizia Giudiziaria.