Il vicebrigadiere dei carabinieri in servizio alla stazione di Castelnuovo Vomano, in provincia di Teramo è finito agli arresti domiciliari insieme ai suoi due fornitori. Il carabiniere spacciava per pagarsi la droga da consumare.
Le indagini, partite dall’agosto 2020, avevano segnalato atteggiamenti sospetti del carabiniere, che si pensasse potesse essere un assuntore di droga. Le successive indagini hanno accertato che il militare oltre ad assumere droga la spacciasse. L’operazione che ha portato agli arresti è stata condotta dai carabinieri del comando provinciale di Teramo, coordinati dal pm Davide Rosati.