NAPOLI – A dieci anni dalla scomparsa di Pino Daniele, il consigliere comunale di Napoli Nino Simeone, presidente della I Commissione, ha inviato al sindaco Gaetano Manfredi e alla vicesindaca e assessora all’Urbanistica, con delega alla Toponomastica, Laura Lieto la richiesta di dedicare al cantautore napoletano una targa commemorativa da apporre sul lungomare, in via Partenope.
Il luogo non è casuale, si tratta del «punto esatto in cui l’allora diciottenne ‘Pinotto’ – spiega Simeone – iniziò a scrivere “Napule è”, un brano memorabile che ha saputo raccontare in modo toccante la nostra città, diventando una sorta di manifesto per noi partenopei. In questo modo – prosegue il consigliere comunale – potremo far conoscere ai cittadini e ai tantissimi turisti un luogo simbolo di un pezzo della nostra cultura contemporanea». Il prossimo obiettivo è quello di intitolare alla memoria di Pino anche «il “PalaEventi” che sorgerà al centro direzionale. Ritengo – conclude – sia un atto dovuto per rendere omaggio a uno dei più grandi artisti napoletani, autore e interprete di canzoni che sono diventati la colonna sonora della nostra generazione e di quelle successive, rappresentando la storia della musica italiana e internazionale».
