Si è svolta questa mattina a Mottola (Taranto), alla presenza del capo della Polizia Lamberto Giannini, la cerimonia di intitolazione di un parco pubblico alla memoria dell’assistente della Polizia di Stato Francesco Ciquera, morto in servizio il 14 maggio 2008 a seguito delle gravissime ferite riportate in un incidente stradale avvenuto nei pressi di Gioia del Colle (Bari).
La celebrazione in onore di Francesco Ciquera, medaglia d’oro al valor civile, si è aperta con l’intervento del sindaco di Mottola Giovanni Piero Barulli a cui sono seguiti quelli del questore di Taranto, Massimo Gambino e della signora Marisa Ciquera, sorella di Francesco.
L’intervento conclusivo è stato del capo della Polizia Lamberto Giannini che ha detto “Questo è un momento molto importante perché stiamo onorando un nostro caduto, che ha sacrificato la propria vita nell’adempimento del dovere e che rappresenta la nostra luce. Anche oggi Francesco continua la sua missione perché, attraverso questa intitolazione, è parte della vita della comunità. Esempi come quello di Francesco saranno sempre la via maestra per indirizzare il nostro lavoro”.
Momento toccante è stato lo scoprimento di una stele, da parte del prefetto Giannini e di Angelo Ciquera fratello di Francesco e anche lui poliziotto, dedicata a tutti i caduti della Polizia, cosi come lo scoprimento della targa di intitolazione del parco a Francesco Ciquera avvenuto subito dopo.
Terminata la cerimonia il capo della Polizia ha fatto visita alla questura di Taranto dove ha dapprima incontrato gli assistenti della Polizia di Stato Angelo Ancona e Biagio Tagliente feriti nella sparatoria del 22 gennaio durante il loro servizio di Volante e poi una rappresentanza del personale della Polizia di Stato, dell’Amministrazione civile, delle organizzazioni sindacali e dell’Anps.