Napoli. Rischia il processo per aver tagliato le ali al proprio pappagallo. Al proprietario è stata notificata la chiusura delle indagini dopo la denuncia relativa alla violazione dell’articolo 544 ter “per aver provocato lesioni ad un animale o per averlo sottoposto a sevizie o a fatiche insopportabili per le sue caratteristiche etologiche”.
Lo ha costretto a vivere in una condizione incompatibile con la sua natura di volatile. L’accaduto è stato contestato dalla polizia lo scorso 14 di agosto. Il giovane proprietario potrebbe finire sotto processo e se condannato rischia una pena che va da tre a diciotto mesi oppure gli potrebbe venire comminata una multa che va da un minimo di cinquemila euro ad un massimo di trentamila euro. Il povero pappagallino appartiene alla specie Parrocchetto, la mutilazione gli impedirà di poter volare cosiì come la natura ha stabilito. Ora l’indagato avrà una ventina di giorni per presentare eventuali controdeduzioni e poi si stabilirà l’eventuale istruzione del processo per maltrattamenti ad un animale. così come prescritto dalla legge.