Beni aziendali e denaro, per oltre 300 mila euro, sono stati sequestrati dalla guardia di finanza di Terni, in esecuzione di un decreto di sequestro per equivalente, nell’ambito di un’attività d’indagine di contrasto alle frodi ai danni del bilancio nazionale ed europeo.
L’Aero Club di Pordenone, che da anni opera sul campo di volo della Comina, è stato accusato di una truffa ai danni dello stato. Le fiamme gialle asseriscono in un comunicato, che la sede dell’Associazione, anche nella fase emergenziale ospitava attività sportive di “softair”.
11 le persone sono state denunciate per sostituzione di persona e riciclaggio dai Carabinieri della stazione di Grumo Nevano e dal Nucleo Ispettorato del Lavoro di Napoli. Nello specifico si tratta di persone tra i 17 e i 40 anni. Incrociando accertamenti sul territorio con la conoscenza approfondita dell’area, i carabinieri hanno individuato come punto di partenza del giovane un appartamento nel comune confinante di Sant’Arpino, nel casertano.
Gli hanno sequestrato 27mila euro, una somma che rappresenta la metà di quella che avrebbe percepito indebitamente come invalido. Un provvedimento adottato in una indagine che ipotizza una truffa ai danni dell’Inps, e anche altro, che questa mattina è stato discusso dinanzi al riesame. La parola passa ora al Tribunale, che dovrà decidere se accogliere o meno il ricorso presentato dagli avvocati Vincenzo Sguera e Salvatore Ferri per un settantaduenne di Telese Terme.
Quattro persone sono state denunciate dai carabinieri di Vietri sul Mare in quanto ritenute responsabili di un phishing ai danni di un cittadino vietrese, a cui sono stati sottratti oltre 12mila euro. I presunti autori della truffa online, secondo i militari, sono una capoverdiana 40enne residente a Napoli, un 32enne di Giugliano in Campania, un 20enne di Qualiano e un 21enne napoletano.
23 persone ritenute responsabili di una sessantina di colpi sono state arrestate a seguito di una lunga indagine condotta dai militari del Comando Provinciale di Verona e della Compagnia di Legnago fra il Veneto, la Lombardia, il Lazio e l’Emilia-Romagna contro una banda di ladri specializzati in furti ai danni di anziani. Gli indagati hanno tutti un’età compresa tra i 20 e i 45 anni.
I carabinieri della Stazione di Salerno Mercatello hanno eseguito un ordine di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emesso dal tribunale di Salerno, nei confronti di una 28enne, nata a San Giorgio a Cremano e residente nel capoluogo partenopeo. Ad incastrare la giovane anche le analisi del traffico telefonico, immagini di videosorveglianza e confronti dattiloscopici. Sarebbero tre i colpi messi a segno dalla 28enne a Salerno tra l’ottobre 2020 ed il gennaio 2021.
I carabinieri del nucleo operativo del Vomero hanno arrestato per tentata truffa un quarantenne di Casalnuovo già noto alle forze dell’ordine. Durante una pattuglia hanno notato l’uomo mentre tentava di compiere la cosiddetta truffa dello specchietto.
Arrestati ieri in Penisola Sorrentina una coppia di napoletani, lui 21enne, lei 29enne, entrambi ritenuti responsabili di truffa commessa ai danni di una signora 91enne. A seguito della ricostruzione fatta dai militari, la 29enne, dopo una serie di telefonate, si è presentata all’anziana signora sorrentina dicendo di essere la direttrice dell’Ufficio Postale e di aver riscontrato anomalie sul libretto di risparmio della figlia della vittima, e che, se non avesse pagato subito 6000 euro, avrebbe potuto perdere tutti i risparmi.
Sono state tratte in arresto 7 persone di Torre del Greco, rei di frode informatica e di associazione a delinquere. Fin dalle prime luci dell’alba, gli agenti stanno eseguendo, su richiesta della Procura di Torre Annunziata, un sequestro preventivo per un importo di 94.700 euro, pari al totale delle somme di denaro proventi delle truffe eseguite.
