Verona, nascondeva nei calzini numerose dosi di eroina “thailandese”
È conosciuta come la thailandese: una qualità di eroina molto rara che deve il suo nome all’area geografica in cui, storicamente, si è registrata la produzione più massiccia. La sua lavorazione richiede più elevate competenze, maggiore attrezzatura, tempi più lunghi; e proprio il maggior grado di raffinazione della sostanza comporta la produzione di una quantità inferiore di prodotto finale che contiene, però, una percentuale di principio attivo molto più elevata rispetto all’eroina tradizionale. Questa caratteristica la rende anche più costosa, destinata ad acquirenti con una discreta capacità di spesa.