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terradeifuochi - page 5

Terra dei Fuochi: report settimanale e focus su Giugliano

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Prosegue l’attività di presidio del territorio dell’operazione “Strade Sicure” del raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano su base 7° reggimento bersaglieri, sono stati assicurati nella trascorsa settimana nr. 385 servizi di pattuglia e, come risultato, sono stati individuati 9 nuovi siti di sversamento, 3 roghi di rifiuti, 1 rinvenimento di auto rubata, 2 targhe di auto che risultavano rubate, 35 persone identificate e 20 veicoli controllati. In particolare, nei giorni 22-23-24 marzo 2021, con i droni dell’Esercito, sono state fatte ricognizioni su obiettivi sensibili che poi sono stati oggetto di controllo durate l’Action Day del 25 marzo 2021, in concomitanza con la Polizia Municipale di Giugliano in Campania.

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Napoli, sequestrata area sversamento rifiuti

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Nell’ambito del controllo nell’ area della “Terra dei Fuochi” i carabinieri hanno sequestrato un’area di tre chilometri e mezzo dell” alveo di un canale secondario dei “Regi Lagni”, ad Acerra (Napoli), dove erano accumulati rifiuti di diverso tipo.

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Napoli, stoccati rifiuti pericolosi di vario tipo su 10 mila metri quadri a Caivano

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In seguito ad un’ispezione di un’azienda di Caivano ingenti quantità di rifiuti speciali pericolosi sono stati sequestrati questa mattina. L’operazione che rientra nell’inchiesta di contrasto ai roghi della “Terra dei Fuochi” ha permesso di rinvenire circa 18 mila metri cubi di rifiuti misti di vario genere, pericolosi, accatastati in cumuli alti fino a 8 metri in violazione delle norme ambientale.

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Attività interforze nella ‘Terra dei Fuochi’: Marano di Napoli

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Effettuata ieri nel comprensorio di Marano di Napoli una operazione di controllo straordinario interforze contro lo smaltimento illecito e i roghi di rifiuti industriali, artigianali e commerciali.

L’attività si inquadra nelle azioni “di secondo livello” (cioè operate da pattuglie congiunte dell’Esercito e dei corpi di Polizia municipale o metropolitana) che si aggiungono ai settimanali action day, secondo la programmazione definita dall’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania nell’ambito della Cabina di regia “Terra dei Fuochi”, sempre con il coordinamento delle Prefetture di Napoli e Caserta.

Il 04 Marzo sono entrati in azione 04 equipaggi per un totale di 10 unità interforze, nelle località e nei siti in cui abitualmente vengono abbandonati e quindi conferiti in modo illecito i rifiuti sul territorio, controllando 01 attività imprenditoriale e commerciale, 03 persone identificate, di cui 01 denunciate tra lavoratori rei di illeciti ambientali e 01 sanzionate, area sequestrata di Mq 300 circa, 06 Mc circa di rifiuti non pericolosi, sanzione commiata euro 4.166.
L’attività ha coinvolto il Contingente “Strade sicure/Terra dei fuochi” dell’Esercito, la Polizia metropolitana e la Polizia municipale di Marano di Napoli, con il supporto dei droni dell’Agenzia Consortile Area Nolana (cui appartiene anche la Città metropolitana) pilotati a cura della Polizia Municipale di Marigliano. I droni hanno consentito di individuare una discarica abusiva di rifiuti in zona Vallone del Carmine.

Questa nel dettaglio la composizione degli equipaggi in campo: Raggruppamento Campania dell’Esercito su base 7° reggimento bersaglieri, Polizia metropolitana di Napoli, Polizia Municipale di Marano di Napoli, Polizia Municipale di Marigliano, Agenzia del consorzio di comuni Area Nolana (Na).

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Operazioni nella “Terra dei Fuochi” tra Napoli e Teverola

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Effettuata ieri nei Comuni di Napoli e Teverola un’operazione di controllo straordinario interforze contro lo smaltimento illecito e i roghi di rifiuti industriali, artigianali e commerciali. Prosegue lo sforzo di repressione e prevenzione dell’abbandono illecito di rifiuti provenienti da utenze domestiche, industriali e agricole, mirato anche alle discariche abusive, secondo la pianificazione stabilita con il coordinamento della prefettura di Napoli con la prefettura di Caserta, le due questure e con le altre Forze di Polizia delle provincie, in base alla programmazione proposta dall’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania nell’ambito della Cabina di regia “Terra dei Fuochi”.

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Napoli, Interforze Terra dei Fuochi: incontro con gli studenti per il progetto di fitorisanamento del sito di San Giuseppiello

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Il sito di San Giuseppiello, oggetto di un innovativo progetto di risanamento attraverso le piante (fitorisanamento) di un sito gravemente inquinato da fanghi industriali, è stato oggetto di un incontro in loco fra la struttura dell’Incaricato per il contrasto ai roghi nella Terra dei fuochi e i docenti dell’Università Federico II che hanno condotto con successo l’innovativo esperimento.
Il fondo di San Giuseppiello, esteso 6 ettari, è stato sottoposto a sequestro giudiziario perché oggetto di sversamento di fanghi industriali da parte di una organizzazione criminale del giuglianese. Nel 2015 il Commissario del Governo alle bonifiche dott. Mario De Biase finanziò un progetto di risanamento, terminato nel 2019, che era finalizzato alla caratterizzazione di dettaglio, all’analisi dei rischi diretti ed indiretti e alla messa in sicurezza ovvero alla bonifica del sito.
In luogo del proposto e ben più costoso capping con cemento armato, che avrebbe ricoperto la vasta area con una vera e propria “coperta” impermeabile e sterile, il fitorisanamento, concordato fra il Commissario alle bonifiche e l’Università Federico II, ha consentito di risanare il terreno, inquinato da Cromo, Zinco e Idrocarburi che risultavano concentrati nei primi 1.5 m in alcune chiazze dell’appezzamento, mediante l’azione delle piante (filari di pioppo) e un capping. Oggi, le analisi permettono di escludere rischi sanitari ed ambientali, salvo una piccola porzione del sito (0.3 ha) in cui risulta presente Cadmio (elemento molto mobile, a differenza degli altri sopra elencati) che rappresenta quindi l’unico contaminante dell’area da sottoporre a bonifica.

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Terra dei Fuochi’: interforze tra San Giovanni Barra e Portico di Caserta

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Nuova operazione interforze effettuata ieri nei Comuni di San Giovanni Barra (Na) e Portico di Caserta (Ce) contro lo smaltimento illecito e i roghi di rifiuti industriali, artigianali e commerciali.
Prosegue lo sforzo di repressione e prevenzione dell’abbandono illecito di rifiuti provenienti da utenze domestiche, industriali e agricole, mirato anche alle discariche abusive, secondo la pianificazione stabilita con il coordinamento della prefettura di Napoli con la prefettura di Caserta, le due questure e con le altre Forze di Polizia delle provincie, in base alla programmazione proposta dall’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania nell’ambito della Cabina di regia “Terra dei Fuochi”.

Sono entrati in azione 27 equipaggi per un totale di 67 unità interforze, nelle località e nei siti in cui abitualmente vengono abbandonati e quindi conferiti in modo illecito i rifiuti sul territorio, controllando 09 attività imprenditoriali e commerciali, di cui 03 sequestrate, 72 persone identificate, di cui 04 denunciate tra lavoratori irregolari rei di illeciti ambientali e 06 sanzionate, 60 veicoli controllati, 03 sanzionati e 02 sequestrati, circa 2.026 mq di aree sequestrate, oltre 36.749,67 euro di sanzioni comminate, da un attività svolta dal drone ambientale sul campo rom di San Giovanni Barra si nota che i rifiuti sono invariati e le aree che prima venivano adibite a siti d’incendio oggi non mostrano tracce.

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Napoli, operazione interforze per illeciti in ‘Terra dei Fuochi’

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Effettuata ieri nella zona di Agnano/Parco degli Astroni, ai piedi della tangenziale di Napoli, una operazione di controllo straordinario interforze contro lo smaltimento illecito e i roghi di rifiuti industriali, artigianali e commerciali.

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Napoli, attività interforze nella ‘Terra dei Fuochi nel quartiere Scampia

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E’ stata effettuata ieri nel comprensorio di Scampia una operazione di controllo straordinario interforze contro lo smaltimento illecito e i roghi di rifiuti industriali, artigianali e commerciali.

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“Terra dei fuochi”. controlli a Casoria e Santa Maria Capua Vetere

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Un’ operazione di controllo straordinario interforze contro lo smaltimento illecito e i roghi di rifiuti industriali, artigianali e commerciali, è stata effettuata ieri nei Comuni di Casoria e Santa Maria Capua Vetere. Il coordinamento della prefettura di Napoli e quella di Caserta con le altre Forze di Polizia delle provincie, ha consentito di infliggere un ulteriore smacco della Regione Campania nell’ambito della Cabina di regia “Terra dei Fuochi”. Controlli serrati sono stati effettuati anche intorno all’insediamento abitativo irregolare di Contrada Cantariello, in comune di Casoria, identificando e sanzionando i soggetti che vi si recavano per depositarvi rifiuti illegalmente.

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