Napoli, tassisti in protesta: “Serve sussidio vero”
Ritornano in piazza i tassisti tornano di Napoli, bruciando le loro licenze (in fotocopie) davanti alla sede della Regione Campania. “Le risposte che stiamo avendo – spiega Alessandro Zingone, tassista – non sono quelle che vorremo sentire, noi chiediamo un sussidio da parte della Regione, cosa che fino ad ora sembra non essere stata approvata. I tassisti sono in ginocchio e oggi stiamo manifestando il nostro dissenso incendiando licenze”.
Zingone aggiunge poi – “Non lavoriamo più, non riusciamo neppure a mettere la benzina nelle nostre auto, perché i guadagni sono a zero, davvero. Siamo una categoria da un anno in ginocchio, da inizio pandemia è arrivato poco e niente, i ristori tardano ad arrivare, ora però abbiamo bisogno che le istituzioni ci ascoltino, abbiamo bisogno davvero di un sussidio“.