Ricchi stipendi e bonus a moglie e figlia in società in liquidazione, sigilli a 10 immobili

NAPOLI – Il liquidatore di una società aveva assunto la moglie e la figlia, a cui veniva corrisposto, rispettivamente, uno stipendio da 12.300 e 5.700 euro al mese e bonus di ingresso da 50mila e 30mila euro.