Siena, baby gang al femminile
Sono tutte giovanissime di età compresa tra i 14 e i 15 anni e sono state indagate per le violenze perpetrate sia attraverso i social che fisicamente, a coetanee a cui riservavano botte, schiaffi e sputi.
Sono tutte giovanissime di età compresa tra i 14 e i 15 anni e sono state indagate per le violenze perpetrate sia attraverso i social che fisicamente, a coetanee a cui riservavano botte, schiaffi e sputi.
A sostegno dell’imprenditoria femminile il Ministero dello sviluppo economico ha rifinanziato con 200 milioni di euro le misure agevolative Imprese ON (Oltre Nuove Imprese
“L’avvio del Fondo Mise per supportare la nascita e lo sviluppo delle attività guidate da donne è una buona notizia
Il giovane non voleva farsi identificare. Ha rifiutato di farsi identificare mantenendo un atteggiamento di sfida e minaccioso, alterato dall’alcool.
Il giovane non voleva farsi identificare. Ha rifiutato di farsi identificare mantenendo un atteggiamento di sfida e minaccioso, alterato dall’alcool. Per questo, un 28enne italiano, residente in provincia di Pisa, è stato denunciato dalla Polizia di Stato.
Sono tutte giovanissime di età compresa tra i 14 e i 15 anni e sono state indagate per le violenze
Nel pomeriggio di sabato le Volanti sono intervenute in zona Borgo Rodi per la segnalazione di una lite in casa.
Nelle prime ore della notte di domenica scorsa la volante della Questura è intervenuta presso un esercizio pubblico di somministrazione
Sono tutte giovanissime di età compresa tra i 14 e i 15 anni e sono state indagate per le violenze
Il giovane non voleva farsi identificare. Ha rifiutato di farsi identificare mantenendo un atteggiamento di sfida e minaccioso, alterato dall’alcool.
I finanzieri del Comando Provinciale Genova hanno sequestrato, nell’area portuale di Prà, un ingente quantitativo di cocaina e proceduto all’arresto
Una pellicola protettiva in ioni d’argento, che combatte i batteri, è stata installata a fini di protezione igienico sanitaria su 24 autobus riservati al trasporto degli alunni delle scuole comunali di Siena. Il progetto è stato realizzato dal gestore del servizio Tiemme Spa e ha l’obiettivo di aumentare la sicurezza a bordo dei bus contro la diffusione del virus Covid. La membrana, scientificamente testata e approvata, è virucida e battericida ed è già stata applicata all’interno di spazi museali, in ambienti pubblici e, a Siena, all’interno della palestra della storica Polisportiva Mens Sana 1871.
Nel caso degli scuolabus è stata applicata, invece, su tutti i punti di contatto interni al mezzo: portiere, maniglie, sedute e rivestimenti interni così da garantire la massima sicurezza per gli utilizzatori. “Il progetto è pensato per garantire la massima sicurezza ai più piccoli frequentatori dei nostri mezzi” – ha spiegato il direttore commerciale di Tiemme Spa, Marco Pieri. Il processo di sanificazione – ha fatto sapere l’azienda in una nota – avviene in modo totalmente autonomo, senza richiedere ulteriore intervento di personale raggiungendo una sterilizzazione dell’85% già dopo 5 minuti dal contatto con i batteri e che arriva al 99% con l’utilizzo. La membrana ha un’efficacia certificata di tre anni.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 18.892 antigenici e 7.190 molecolari per un totale di 26.082 tamponi. Il controllo
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 15.788 antigenici e 5.364 molecolari per un totale di 21.152 tamponi. Il controllo
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 19.846 antigenici e 7.165 molecolari per un totale di 27.011 tamponi. Il controllo
Le indagini sono partite dall’inchiesta su una chat con contenuti pedopornografici e razzisti, ‘The Shoah Party’, risalente a due anni fa. In tutto 96 le persone censite in ‘gruppo politica’, prevalentemente minorenni. E sono 5 i minori ora denunciati a vario titolo per associazione sovversiva e istigazione a delinquere. Secondo quanto spiegato dai carabinieri i partecipanti alla chat “sebbene di idee politiche con accenti estremistici anche diametralmente opposte”, erano accomunati da “antisemitismo, discriminazione sessuale e odio razziale” e ritenendo l’uso della forza e della violenza “uno strumento necessario per l’affermazione del pensiero politico”.
Sono tutte giovanissime di età compresa tra i 14 e i 15 anni e sono state indagate per le violenze
Il giovane non voleva farsi identificare. Ha rifiutato di farsi identificare mantenendo un atteggiamento di sfida e minaccioso, alterato dall’alcool.
Siena, Operazione Dangerous market