I carabinieri sin dalle prime ore di questa mattina, nella provincia di Salerno, stanno eseguendo un provvedimento cautelare, emesso dal Gip del Tribunale di Potenza, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di 7 persone.
È stata segnalata all’autorità giudiziaria e sanitaria la legale responsabile di una Residenza Sanitaria Terapeutica-abilitativa. Le cause sono riconducibili a carenze strutturali accertate, quali l’assenza di piatti doccia anti-inciampo, assenza di sistema di chiamata di emergenza, pareti caratterizzate da distacco dell’intonaco, ma anche la mancata predisposizione della stanza dedicata all’isolamento di eventuali casi sospetti covid-19.
Optano per il silenzio i due dipendenti – uno ex – dell’Università di Salerno, finiti agli arresti domiciliari la settimana scorsa, di cui la redazione di Notix si era occupata. Le accuse erano di accesso abusivo al sistema informatico, falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e induzione indebita a dare utilità.
Il salernitano registra nelle ultime settimane un boom di contagi. Non a caso, a Pagani si registrano 20 nuovi positivi al Covid-19; i guariti del giorno sono 24. I cittadini attualmente positivi sono 439, mentre a Angri, 18 positivi e 25 nuovi guariti. Ecco perché in una nota si invitano i cittadini che hanno usufruito di bombole di ossigeno e non ne hanno più bisogno di contattare le farmacie ove le hanno ritirate per concordare la restituzione al fine di ricaricarle e metterle a disposizione di chi ne può aver bisogno.
Sequestrate dai militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno 40.000 mascherine e 200 termoscanner non a norma in due distinti interventi.
Nella serata di ieri è giunta nel porto di Salerno una nave merci con a bordo 32 clandestini, di cui 30 cittadini turchi e 2 bielorussi, tutti maggiorenni. I migranti sono stati tratti in salvo in Grecia dall’imbarcazione turca.
Le indagini coordinate dalla Procura salernitana e condotte dalle Fiamme Gialle sono state avviate a seguito della denuncia presentata dallo stesso Ateneo, che tramite l’audit interno aveva rilevato delle irregolarità nelle procedure di immatricolazione di due studenti, i quali erano iscritti alla Facoltà di Medicina.
Procedevano speditamente con i lavori di ristrutturazione pur non avendo le autorizzazioni per la lussuosa villa della Costiera amalfitana. La villa è ora sotto sequestro e i carabinieri della Compagnia di Amalfi, a Praiano, in provincia di Salerno, stanno procedendo con le indagini del caso.
È stata sottoposta a sequestro dalla Guardia di Finanza un’officina completamente abusiva situata nel comune di Cava de’ Tirreni, notificando anche la denuncia al titolare. Le Fiamme Gialle cavesi, in servizio nella frazione di Santa Lucia, hanno notato, oltre il cancello di un’abitazione privata, un uomo in tuta da lavoro, mentre riparava una delle tante auto parcheggiate in un ampio piazzale attiguo.
La Guardia di Finanza di Salerno ha sequestrato beni per oltre 700mila euro agli amministratori di due società di San Gregorio Magno, operanti nella lavorazione e nel commercio di marmi. L’accusa è di emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, omesso versamento dell’Iva e somministrazione fraudolenta di manodopera.