Bimbo aggredito da un compagno in un asilo privato di Palmi
I reati configurati sono favoreggiamento personale e abbandono di minori
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900 piante di marijuana tra Suvaro e Nievo: sequestrata area di 500mq
Scoperta a San Ferdinando, su terreni compresi tra le contrade Suvaro e Nievo, una piantagione di marijuana. Il terreno che si presentava in stato di abbandono è costituito da un’area di circa 500 metri quadrati nascosta da alcuni rovi. In totale sono state sequestrate circa 900 piantine di marijuana, nel complesso, di piccole dimensioni (circa 10 cm) del tipo “olandese nana”.
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Reggio Calabria: al via all’operazione “La fabbrica dei cornetti”
Antonio Morabito, di 41 anni, e Riccardo D’Anna di 28 anni, sono state arrestati dai Carabinieri di Reggio Calabria per tentata estorsione, danneggiamento mediante incendio e porto di arma in luogo pubblico. L’operazione “La Fabbrica dei cornetti”, coordinata dal procuratore Giovanni Bombardieri e dai sostituti della Dda Walter Ignazitto e Nicola De Caria, ha consentito oltre all’arresto anche il sequestro, disposto dalla Dda, di due imprese, del valore di due milioni di euro, operanti nel settore della produzione e vendita di prodotti dolciari e della panificazione.
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Truffe buoni Covid nel basso Ionio Reggino: oltre 10 gli indagati
Proseguono le truffe con l’indebita percezione del “bonus spesa Covid-19″ erogato dal Comune di residenza per famiglia in stato di bisogno e maggiormente colpite dagli effetti economici derivanti dalla pandemia. Circa tredici i “furbetti” scoperti e sanzionati dalla Guardia di finanza del comando provincia di Reggio Calabria tra i comuni di Condofuri e San Lorenzo.
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Operazione Ros a Reggio Calabria: arrestato uno dei 10 latitanti più pericolosi
E’ stato arrestato in Brasile il boss della ‘Ndrangheta Rocco Morabito durante un’operazione congiunta dei carabinieri del Ros e del Servizio di cooperazione internazionale di polizia, con la collaborazione di Dea, Fbi e dipartimento di giustizia statunitense.
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Reggio Calabria, frodi ‘ndrangheta: 15 mln sequestrati
Oltre 15 milioni di euro sono stati sequestrati dai carabinieri a conclusione dell’operazione “Metameria” coordinata dal procuratore di Reggio Calabria Giovanni Bombardieri e dai pm della Dda Stefano Musolino, Walter Ignazitto e Domenico Cappelleri.
Il provvedimento è stato emesso dal gip nei confronti di 5 società e del loro patrimonio aziendale: la “Panoramic Stop di Penna Vincenza & Co”, l’impresa individuale “Api di Iannò Francesco”, la “Eco“. A seguito della testimonianza del collaboratore di giustizia Roberto Lucibello, ex socio dell’imprenditore Francesco Giustra, che a febbraio era stato arrestato per concorso esterno. Dai verbali è emersa la figura di Francesco Iannò, imprenditore nel settore della distribuzione dei carburanti che opera a Reggio Calabria con due impianti. Le condotte fraudolente finivano per occultare i flussi finanziari anche agli amministratori nominati dal Tribunale.
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Reggio Calabria, cosche infiltrate in azienda
Alle prime luci dell’alba sono stati eseguiti quattordici arresti dai carabinieri del Ros a Reggio Calabria, Catanzaro e Bologna. L’ordinanza è stata emessa dal gip su richiesta del procuratore Giovanni Bombardieri e dell’aggiunto Gaetano Paci ed eseguita nell’ambito di un’inchiesta che ha riguardato la cosca Piromalli e le infiltrazioni nell’Asp di Reggio Calabria.
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Reggio Calabria, blitz ‘ndrangheta: due in carcere e tre ai domiciliari
Sono cinque le persone arrestate dai carabinieri di Palmi per il favoreggiamento di Domenico Romeo, il noto latitante di Sinopoli fermato il febbraio dello scorso anno a Sant’Eufemia d’Aspromonte. Il provvedimento è stato emesso dal Gup su richiesta della Dda di Reggio Calabria e ha portato all’arresto dei fratelli del pregiudicato, Antonio e Francesco Alvaro, di 22 e 23 anni mentre ai domiciliari Domenica Alvaro, di 33 anni, Biagio Versaci (47), e la moglie di quest’ultimo, Maria Francesca Cammaroto (40).
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Villa San Giovanni, tentato omicidio durante una lite
Roberto Gino Zanon di ani 38 è stato arrestato dai carabinieri a Villa San Giovanni con l’accusa di tentato omicidio nei confronti di un 32enne giunto nel pronto soccorso dell’ospedale di Reggio Calabria con una grave ferita da taglio al collo. I carabinieri hanno avviato una serie di accertamenti e tramite alccune testimonianze sono riusciti l’accaduto ed individuare il responsabile dell’aggressione.
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Firenze, contiguo ‘Ndrangheta minaccia imprenditore
L’attività investigativa, diretta da Eligio Paolini della Direzione distrettuale antimafia di Firenze, ha concesso di fermare un di un uomo di origini calabresi, ritenuto contiguo alla ‘ndrina Bellocco di San Ferdinando con l’accusa di estorsione e usura aggravati dal metodo mafioso nei confronti di un imprenditore toscano.
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