ARIANO IRPINO – Ancora un tentativo di consegnare ai detenuti materiale tecnologico, tentativo naufragato grazie all’intervento della Polizia penitenziaria.
NAPOLI – Due cani antidroga hanno puntato una donna durante i controlli per accedere al carcere minorile di Nisida.
AVELLINO – Il Calendario 2025 realizzato dal Sappe, sindacato polizia penitenziaria, è la denuncia delle condizioni in cui lavorano gli agenti e cosa subiscono nelle carceri. Sul calendario si legge: “Dedicato a tutti quelli che pensano che i Poliziotti Penitenziari sono aguzzini e torturatori. Centinaia di poliziotti sono stati ridotti così dai detenuti violenti solo nel 2024. Per 1500 euro al mese botte comprese”.
mda
NAPOLI – Due telefoni occultati in un pacco di biscotti: il sequestro della polizia penitenziaria è avvenuto nel carcere minorile di Nisida e non si esclude la possibilità che terze persone abbiano introdotto i telefonini in modo illecito per consentirne l’uso ai giovani detenuti.
NAPOLI – È stato solo grazie all’intervento della polizia penitenziaria che la lite non si è trasformata in tragedia. È accaduto venerdì, nel tardo pomeriggio a Napoli, nei pressi del carcere di Poggioreale
AVELLINO -Un detenuto del carcere di Avellino è stato ricoverato all’ ospedale Moscati. Ieri mattina forti tensioni tra carcerati di diversi reparti sono poi sfociate in una rissa nel corso della serata nel carcere di Contrada Sant’Oronzo del capoluogo irpino.
FALCIANO DEL MASSICO/CARINOLA – Non solo lo ha travolto con la sua auto ma poi, non pago di quanto già fatto, è anche sceso della vettura per malmenarlo. E’ accaduto ieri sulla provinciale che da Falciano del Massico porta a Carinola.
NAPOLI – Due smartphone e un caricabatteria nascosti in una confezione di legumi, una penna per smartphone e un panetto di hashish occultati in un ventilatore sono stati scoperti dal personale di polizia penitenziaria del carcere di Secondigliano nel reparto Tirreno.
NAPOLI – Ieri mattina, un detenuto di etnia rom ha tentato di evadere dal carcere di Secondigliano. Grazie alla vigilanza e al tempestivo intervento della polizia penitenziaria, il tentativo è stato sventato.
AVERSA. Era in attesa dell’udienza, chiuso nella camera di sicurezza del tribunale di Aversa-Nord, quando ha tentato di farla finita, impiccandosi con la cintura di un accappatoio. Il detenuto italiano di 42 anni è stato poi salvato dai poliziotti penitenziari che lo scortavano.
