ESCLUSIVA – Mario Annecchiarico (Chirurgo oncologico, specializzato in robotica) dal San Pio di Benevento: “L’Ospedale ad oggi è il posto più sicuro”
Le Terapie negli ultimi anni hanno cambiato la storia di molti tumori in fase avanzata. Con un risultato importante: questi pazienti possono vivere a lungo con una buona qualità di vita. E queste armi sono una parte essenziale del concetto di oncologia di precisione, che determina una vera e propria rivoluzione del modo di “pensare” il cancro.
Durante la trasmissione “Focus Sanità” in onda su Teleprima è intervenuto il dott. Mario Annecchiarico, noto chirurgo oncologico, tra i massimi esperti di chirurgia robotica, originario di Montemiletto e in servizio da pochi mesi all’AORN ‘San Pio’ di Benevento diretta da un altro irpino illustre, Mario Ferrante.
CANCRO E COVID – “L’emergenza da Covid-19 ha prodotto a sua volta molta disinformazione tra la popolazione, specie tra quella che necessita di cure e controlli costanti a causa di neoplasie. Per questo motivo abbiamo creato dei percorsi Covid free per ridurre i rischi di contagio per i pazienti, proseguendo dunque con trattamenti e terapie. L’Ospedale ad oggi è il posto più sicuro, evitare il passaggio dei malati in altri reparti. Il nostro obiettivo è assistere tutti i pazienti e nello stesso tempo alleggerire il carico del sistema ospedaliero che è al collasso.
CHIRURGIA ROBOTICA – “L’ausilio della tecnologia robotica ha modificato l’approccio alla chirurgia mininvasiva, talvolta anche in modo radicale e determinante. In alcuni casi è stato possibile eseguire interventi tecnicamente molto complessi e non effettuabili con le metodiche mininvasive convenzionali. Per altre procedure è decisamente migliorata la qualità tecnica rispetto all’approccio mininvasivo standard. le procedure per le quali non esiste esperienza in chirurgia mininvasiva convenzionale (o comunque viene riportata in modo sporadico) a causa dell’altissima complessità tecnica e delicatezza delle strutture anatomiche interessate.
Rientrano in questo gruppo prostatectomie con ricostruzione dei vasi interessati e le pancreasectomie con resezione vascolare. In questi casi, oltre ad un’accurata dissezione delle strutture vascolari, la tecnica robotica consente la ricostruzione delle stesse mediante anastomosi di altissima precisione”.
BENEFICI DELLA CHIRURGIA ONCOLOGICA ROBOTICA “L’uso del sistema robotico permette di seguire scrupolosamente la traiettoria chirurgica prefissata, in modo da evitare di ledere vasi sanguigni e strutture cerebrali, e di raggiungere la lesione o target con una precisione fino a valori al di sotto del millimetro. Oltre che molto precisa, la procedura robotizzata è estremamente mininvasiva, in quanto il target viene raggiunto con un foro di accesso nel cranio di circa 3 mm, rispetto ai convenzionali di 1,5 cm, e con un’incisione cutanea minima di 1-2 cm rispetto a 5-6 cm. Questa nuova tecnologia, in definitiva, rappresenta un ulteriore un passo in avanti per gli interventi. Nella chirurgia robotica, invece, pur rimanendo fondamentale l’esperienza e l’abilità del chirurgo, sono state ulteriormente implementate le potenzialità della laparoscopia migliorando l’accesso alle parti anatomiche e semplificando il movimento, reso più semplice e preciso grazie alla capacità degli strumenti chirurgici del robot di effettuare una rotazione di circa 360 gradi, che riproduce i movimenti del polso e della mano umana”.
Questa tipologia di intervento eleva il nosocomio sannita. Il connubio tra l’esperienza, la padronanza clinica e l’innovazione ci rendono fieri di un’Azienda, che, sotto la guida del Manager Ferrante, sa porsi sempre maggiormente ai massimi livelli, tanto da rendere inutili illusorie fughe alla ricerca di tecnologie e innovazione nel Nord Italia”.
Fattori che, coniugati ad esperienza e competenza, elevano l’A.O.R.N. “San Pio” con legittimo orgoglio di poter offrire al territorio”.
SFIDE DEL “SAN PIO” – “La sfida del “San Pio” è quella di porre le basi di un nuovo reparto di chirurgia oncologica robotica”. L’unica speranza è che questo evento non produca solo una