Salari bassi e lavoro flessibile, in 10 anni 338mila laureati hanno lasciato il Mezzogiorno
NAPOLI – La cosiddetta fuga di cervelli non aiuta la crescita. Negli ultimi 10 anni quasi 200 mila giovani laureati hanno lasciato il Mezzogiorno per il Centro-Nord. E in 138mila si sono trasferiti dall’Italia all’estero, secondo il rapporto Svimez.