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napoli - page 121

Denunciati nel napoletano per rifiuti “interrati”

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In seguito ad un sopralluogo effettuato in un’area comunale i carabinieri hanno appurato che, la ditta incaricata dal comune per la rimozione dei rifiuti dell’area adiacente l’autostrada, aveva provveduto solo in parte alla bonifica, interrando la restante parte dei rifiuti.

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Scontro con suv su Asse Mediano: un bandito e conducente feriti

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Un inseguimento tra le “pantere” della Polizia e una Fiat Panda con a bordo due rapinatori, si è concluso con un arresto.

Il conducente del suv e un rapinatore, sono rimasti nell’abitacolo, feriti, secondo quanto si è appreso, in maniera non grave. Il secondo rapinatore invece ha tentato la fuga a piedi ma è stato inseguito e bloccato dai poliziotti anche grazie all’aiuto di una volante del commissariato di Afragola. Il rapinatore ferito è ora ricoverato nell’ospedale Cardarelli, piantonato dagli agenti. L’altro invece è stato condotto nel commissariato di Frattamaggiore.
Avevano rapinato un distributore di carburante a Grumo Nevano per poi fuggire inseguiti da una volante del commissariato Frattamaggiore. I rilievi sul luogo dell’incidente, sono stati stati eseguiti dagli agenti della Polizia Municipale di Afragola, coordinati dal comandante Michele Orlando.

Ancora un decesso nel napoletano, il Sindaco Di Sarno: “Il virus sembra correre tra i giovanissimi, pronti per misure drastiche”

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E’ di oggi la notizia di 6 nuovi casi nella platea scolastica delle scuole medie inferiori di Somma Vesuviana. 3 le classi in quarantena.

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Ferito per non aver ceduto una piazza di spaccio. Indagano PS e DDA

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Tentato omicidio a Napoli per Giuseppe Vatiero, colpito al volto e gravemente ferito per essersi rifiutato di concedere una piazza di spaccio nelle rione delle cosiddette “Case Nuove”.

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Napoli, positivo il nuovo arcivescovo Battaglia

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Dopo il cardinale Crescenzio Sepe, ricoverato al Cotugno, anche il nuovo vescovo di Napoli, monsignor Domenico Battaglia, è risultato positivo al tampone anti-Covid.

A dare la notizia è la Curia arcivescovile, dopo aver sospeso celebrazioni e visite programmate per i prossimi giorni. E’ in buone condizioni di salute, ora è in quarantena e, si apprende, sta continuando a lavorare al secondo piano del Palazzo Arcivescovile.

Blitz antidroga: 45 misure cautelari tra Napoli e Salerno

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45 le persone indagate dalla DDA, durante la vasta operazione antidroga “interprovinciale” della Squadra Mobile di Salerno.

Coadiuvata dagli agenti di altre Questura, tra cui quella di Napoli, la Squadra Mobile ha sgominato alcuni gruppi di trafficanti e spacciatori in grado di rifornire costantemente le piazze di spaccio di Salerno e dei comuni vicini.
I Reparti Prevenzione Crimine, le unità cinofile e il supporto aereo di un elicottero della Polizia di Stato, hanno favorito la notifica di misure cautelari emesse dal gip. I destinatari sono accusati, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. L’operazione Chef “Crack – Ko” ha fornito elementi necessari per sequestrare “proventi” dell’attività illecita.
Gli investigatori hanno identificato i capi dei gruppi criminali nelle persone di Luca Franceschelli e Fabio Salzano e ricostruita l’intera filiera del traffico di stupefacenti, a partire dai pusher fino ad arrivare ai rifornitori della droga.

Napoli: fermato pluripregiudicato che trasportava 440 chili di sigarette

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Pluripregiudicato 62enne di Napoli e residente a Trentola Ducenta, noto per contrabbando, ricettazione, truffa e reati economico-finanziari, è stato tratto in arresto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli.

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Scarcerati i nipoti del Boss Zagaria. Decisione del Riesame

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Il Tribunale del Riesame di Napoli ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare per Filippo Capaldo, figlio di Beatrice Zagaria, sorella di Michele, e ritenuto soprattutto il successore designato dal capo, da cui ha ereditato la stessa capacità imprenditoriale, tanto da essere già stato arrestato più volte.


I tre nipoti del boss dei Casalesi Michele Zagaria erano stati arrestati dai carabinieri del Ros nelle scorse settimane. L’indagine della Dda di Napoli ha evidenziato come il clan si fosse infiltrato nel business della distribuzione alimentare, avendo il controllo su importanti catene di supermercati, attivi nelle province di Caserta e Napoli. Liberi anche i fratelli Nicola e Mario Francesco, che gestivano, coadiuvati da prestanomi, numerose società di produzione di beni alimentari che fornivano ai supermercati gestiti dal fratello Filippo, risultato un socio occulto dell’imprenditore Paolo Siciliano. titolare La posizione di Siciliano, anch’egli arrestato, verrà discussa al Riesame in questi giorni. Con i fratelli Capaldo sono tornati liberi, su decisione del Riesame, anche le contabili di Capaldo, ovvero Michela Di Nuzzo e la madre Viola Ianniello, e il marito della prima, Giovanni Merola, cui sarebbe stato intestato un conto-corrente su cui finivano i soldi di Capaldo provenienti dalla partecipazione al business dei supermercati.

Torre del Greco, installato nuovo sistema di sanificazione Covid

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Si tratta di un innovativo sistema di sanificazione anti-virus, quello installato in sede Parco Vesuvio che, tramite l’azione di lampade a raggi UV-C garantirà l’accensione quotidiana nelle ore in cui non sarà presente il personale all’interno dell’edificio.

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Arresti nel napoletano: ordinanza per 7 indiziati ad Afragola

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In corso dalle prime ore di questa mattina, in provincia di Napoli, l’ la Squadra Mobile ed il Commissariato di Afragola l’esecuzione di un’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli.

Su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, 7 persone, ritenute gravemente indiziate, a vario titolo, tra cui turbata libertà degli incanti, estorsione, detenzione e porto di armi da fuoco clandestine aggravati dal metodo mafioso sono al momento in stato di fermo.

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