L’incidente stradale avvenuto a Scampia ha visto uno scooter e un ‘auto scontrarsi brutalmente in via Ghisleri. Immediato l’arrivo delle Forze dell’Ordine e degli operatori del 118. In totale quattro i feriti, ma solo due gravi. Tutti sono stati portati in ospedale.
Le manifestazioni sociale relative al mondo dello spettacolo hanno interessato numerosi esponenti del settore, ma quelli del teatro Bellini è stata la più esemplare. Gli attori hanno infatti vissuto 76 giorni all’interno del teatro per protestare contro la chiusura dei luoghi di cultura. Con una nota hanno raccontato quest’esperienza e il dolore che provano nel vedere il proprio lavoro bloccato da un anno.
Si è svolta presso la Prefettura di Napoli una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dal Prefetto Marco Valentini. Presenti il Procuratore generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Napoli, del Procuratore della Repubblica DDA, dei vertici provinciali delle Forze dell’ordine, del Capo centro DIA, del Vice Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, dell’Assessore al Patrimonio e del Comandante della Polizia locale del Comune di Napoli.
Alcune delle scoperte scientifiche italiane hanno aperto la strada alla diagnosi della positività al Covid e alle molteplici conseguenze connesse all’infezione. Le pubblicazioni sono sulle riviste Diagnostics e Scientific Reports e si devono alla Task Force Covid-19 del Ceinge-Biotecnologie avanzate di Napoli, finanziata dalla Regione Campania e coordinata dal genetista Massimo Zollo.
La novità riguarda lo sviluppo di un al primo kit per misurare la carica virale, ossia il numero di copie del materiale genetico del virus in un millilitro di materiale biologico prelevato con il tampone. Le spie molecolari della capacità del virus di moltiplicarsi si chiamano sgN e sgE e sono i registi del processo di replicazione del virus. Il test capace di rilevarlo è pronto e “coperto da brevetto”, dice l’amministratore delegato del Ceinge, Mariano Giustino. “Abbiamo già avviato contatti – aggiunge – per la produzione di un kit per applicazioni cliniche”.
Sequestrate munizioni e fucile a pompa dai Carabinieri in via Marco Aurelio, nel quartiere Soccavo di Napoli. Una parte delle munizioni era nascosta in una valigia, nascosta sotto un piccolo capanno di legno, mentre la restante parte era situata in un sottoscala.
Per quanto riguarda il fucile, questo è stato rinvenuto in un vano per contatori del gas. E’ un Franchi modello LAW12 calibro12, carico e perfettamente funzionante, risultato oggetto di furto consumato nel 2003 a San Giuseppe Vesuviano. In totale i militari del nucleo radiomobile hanno trovato oltre 400 munizioni, due confezioni da 500 grammi di polvere da sparo e materiale per il taglio della droga. Al vaglio balistico il fucile per per verificare se sia stato utilizzato per fatti di sangue o intimidazione.
Segnalata una donna per aggressione ai danni di un’infermiera all’Ospedale Santobono. Sono intervenuti gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, su ordine della Centrale Operativa.
Si raggiunge quota 6 rapine in sette mesi. L’ultima all’Aria Cafè, un bar situato sulla Circumvallazione, all’altezza di Giugliano. Due malviventi bordo di un Citroen C3 hanno parcheggiato nel cortile dell’esercizio commerciale e si sono diretti verso la cassa. Uno dei due, con una mano in tasca, ha detto al cassiere di avere una pistola.
Tra via Casanova e via Arenaccia a Napoli un negoziante è stato colpito violentemente da un extracomunitario che volveva sferrargli colpi in pieno viso. E’ intervenuto un carabiniere, che dopo una colluttazione è riuscito a immobilizzarlo ed ammanettarlo.
Ascoltato, l’aggressore ha dichiarato di voler staccare lo stand esterno del negozio di abbigliamento di via Casanova, su cui erano esposti indumenti di vario genere per rubarli al proprietario, che è intervenuto per non impedire il colpo. Al termine del giudizio celebrato con il rito immediato è stato condannato a un anno e otto mesi, pena sospesa, per tentata rapina e richiesto intervento sanitario.
Un 24enne è stato fermato dai carabinieri nella vicina stazione Eav, in forza al Nucleo Radiomobile di Sorrento, poichè con una gomitata aveva scaraventato a terra la donna preposta alla cassa e aveva preso circa 200 euro in contanti. Le forze dell’ordine avevano seguito il sospettato finchè non sono riusciti a bloccarlo.
Due napoletani pregiudicati di 19 e 20 anni sono stati denunciati per truffa in seguito ad una segnalazione in via Luca Giordano. Gli agenti del Commissariato Vomero, sono intervenuti presso un edificio nella suddetta via poichè la vittima aveva ricevuto una telefonata da una persona, che si era spacciata per il nipote, la quale aveva detto al “nonno” di consegnare 1100 euro ad un fattorino che gli avrebbe consegnato di lì a poco un pacco contenente materiale informatico.