La città di Salerno continua a registrare un’alta presenza di giovani che partecipano alla movida serale, soprattutto nei fine settimana e, come di consueto, non si sono fermati i controlli volti a regolamentare questo fenomeno in relazione all’emergenza epidemiologica da coronavirus.
Gli agenti del Commissariato Montecalvario e della Polizia Locale, con il supporto degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Campania, hanno effettuato un servizio di controllo agli esercizi commerciali di somministrazione di alimenti e bevande nella zona dei Quartieri Spagnoli. Nel corso dell’attività sono state identificate 138 persone e controllati 12 veicoli, di cui 2 sottoposti a sequestro ai fini della successiva confisca.
“Facciamo altre dieci ordinanze per rendere obbligatorie dieci mascherine, anche sulle orecchie”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca a margine di una visita al Policlinico di Napoli, preannunciando la proroga dell’ordinanza sull’obbligo delle mascherine all’aperto che scade a fine luglio.
E’ accaduto la scorsa notte in località Baia Verde. Gli agenti sono intervenuti all’interno di una villa privata nella quale era in pieno svolgimento una festa di compleanno con due dj in consolle e almeno 200 partecipanti ammassati tra loro, sprovvisti di mascherine e senza alcun rispetto del distanziamento anti Covid.
La festa è stata interrotta, la posizione dei dj quanto a licenze Siae è al vaglio degli investigatori, sanzionati il proprietario della villa e l’organizzatore.
Oltre mille persone identificate e quasi duecento veicoli controllati, 80 gli esercizi commerciali sottoposti a verifiche e 5 le sanzioni amministrative effettuate, di cui due per consumo di alcol in contenitore di vetro e una per somministrazione abusiva.
“Mi hanno colpito forte, mi hanno spaccato anche il naso. Sembravano animali. Saranno stati una quindicina. Sono riuscito a scappare grazie all’adrenalina che avevo in corpo”. Queste le parole pronunciate dal ragazzo aggredito dopo la serata trascorsa in un locale della Versilia dove sono nati dei diverbi che, all’esterno, sono sfociati in insulti e poi in risse.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli sono stati impegnati in città e in provincia per i controlli sulla movida con particolare attenzione alla fascia oraria notturna, mettendo in campo numerose pattuglie a verificare che non si creassero situazioni critiche dal punto di vista dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Ci hanno segnalato l’ennesima rissa fra ragazzini in via Bernini fra venerdì e sabato, oltre l’orario del coprifuoco. A decine, tutti rigorosamente senza mascherina, si pestano con una violenza inaudita, fra calci e pugni anche ai ragazzi per terra. Il tutto per strada, come se fosse normale. Ormai il fenomeno sta assumendo una deriva preoccupante, assistiamo ad una escalation di violenza pericolosa, con oltre una rissa a settimana nei luoghi della movida“. Così Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde e Rino Nasti, consigliere della V Municipalità di Europa dopo la segnalazione dei cittadini.
A San Marino è tutto pronto per il 19 giugno: per la prima volta da mesi si potrà infatti tornare a ballare grazie all’evento pilota ‘The Vibe is on’ in cui 3000 persone potranno accedere all’area eventi ‘San Marino shooting club’ solo se presenteranno un certificato di guarigione da Covid, dell’avvenuta vaccinazione o il risultato di un tampone negativo nelle precedenti 48 ore.
Ennesima rissa tra giovani nel cuore di Napoli, nel quartiere di San Pasquale. Ha denunciato l’accaduto il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli.