Covid, Moderna e test su richiamo contro “sudafricana”
Nuova sperimentazione di Moderna che ha iniziato i test su un richiamo del proprio vaccino sulla variante ‘sudafricana’ del virus SarsCov2.
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Roma, vaccinato anche Mattarella allo Spallanzani
Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica, si è sottoposto in mattinana all’inoculazione del vaccino Moderna presso l’Istituto Spallanzani.
Il presidente rientra nel gruppo di coloro nati negli anni 1941 e precedenti ed ha potuto dunque approfittare, essendo in corso a Roma la campagna di vaccinazione, del sito. Dopo essere stato vaccinato, Mattarella ha atteso 15 minuti prima di lasciare l’ospedale.
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Covid, Moderna conferma l’efficacia del vaccino sulle varianti
Buone notizie da Moderna che testa l’efficacia del proprio vaccino anche sulle varianti. “Dai dati disponibili crediamo che il vaccino protegga contro la variante inglese, abbiamo misurato lo stesso livello di anticorpi rispetto al ceppo virale originale. Per la variante sudafricana abbiamo notato un calo nel livello di anticorpi, ma la buona notizia e’ che comunque restano a un livello superiore di quelli dei pazienti convalescenti da infezione naturali, quindi crediamo di poter fornire protezione anche contro la variante sudafricana”.
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Vaccini, dopo la polemica sui tagli AstraZeneca e Moderna reagiscono
L’azienda AstraZeneca risponde al taglio della metà delle dosi di vaccino anti – Covid previste dall’Ue nel secondo trimestre 2021 e commenta così – “Per quanto riguarda l’Italia, questa settimana supereremo 1,5 milioni di dosi consegnate e abbiamo l’obiettivo di superare i 5 milioni di dosi per la fine di marzo. Non siamo ancora in grado di fornire previsioni dettagliate per il secondo trimestre – spiega l’azienda- In ogni caso AstraZeneca conferma che lavora con l’obiettivo di essere in linea con quanto indicato nel contratto” e “con l’obiettivo di consegnare all’Italia più di 20 milioni di dosi. Le date di consegna, la frequenza e il volume possono subire alterazioni dovute ai processi di produzione e alle tempistiche dei processi di controllo qualità” conclude AstraZeneca.
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Vaccini, superato il mezzo milione di richiami: tutti i dati
Secondo l’ultimo aggiornamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri sono 558.668 le seconde dosi di vaccino contro il COVID inoculate in Italia, per un totale di 1.895.483 somministrazioni. In data odierna – scrive l’agenzia ANSA – è atteso l’arrivo del carico di Moderna di 66.000 dosi, che saranno distribuite alle regioni nella giornata di lunedì.
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