Un 27enne palermitano, incensurato, è stato arrestato dalla polizia per coltivazione di marijuana e furto di energia elettrica. L’arresto del giovane è collegato ad una complessa operazione di polizia giudiziaria che ha portato un’enorme coltivazione indoor di marijuana, nel quartiere Pagliarelli.
Scoperta a San Ferdinando, su terreni compresi tra le contrade Suvaro e Nievo, una piantagione di marijuana. Il terreno che si presentava in stato di abbandono è costituito da un’area di circa 500 metri quadrati nascosta da alcuni rovi. In totale sono state sequestrate circa 900 piantine di marijuana, nel complesso, di piccole dimensioni (circa 10 cm) del tipo “olandese nana”.
I Carabinieri della stazione di Pompei hanno accertato la presenza di una fiorente coltivazione di marijuana, che si estendeva su un’area di 2.000 mq ricadente nei pressi dell’ex polverificio borbonico, adeguatamente irrigata mediante sistemi automatizzati di pompaggio che attingevano direttamente dal vicino fiume Sarno.
Nelle campagne tra i comuni di Sant’Antonio Abate e Scafati, è stata rinvenuta una piantagione di cannabis occultata in una serra adibita a coltivazione di pomodori. In particolare, i Baschi Verdi della Compagnia di Torre Annunziata, a seguito di una prolungata attività̀ di appostamento e osservazione, hanno individuato oltre 400 piante di cannabis dell’altezza di circa 2-2,5 metri.
I carabinieri della Stazione di Sinalunga hanno eseguito una perquisizione che ha permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro, abilmente occultate all’interno di un box metallico, 11 piante di marijuana sativa, dell’altezza media superiore al metro per un peso complessivo di 4 chilogrammi. L’uomo è stato colto in flagranza di reato mentre innaffiava piante nelle adiacenze della propria abitazione e dovrà rispondere del reato di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Un trentottenne proprietario di una pizzeria a Beinasco, in provincia di Torino è stato arrestato dai carabinieri per possesso di stupefacenti. A seguito di una perquisizione, le Forze dell’Ordine hanno rinvenuto alcuni grammi di marijuana e materiale per il confezionamento delle dosi di stupefacente, oltre a delle chiavi di una mansarda di Viarigi, in provincia di Asti sempre di sua proprietà.