NAPOLI – Un gruppo di studenti marchigiani di Macerata in gita a Napoli è finito in ospedale per un’intossicazione alimentare dopo aver mangiato in una pizzeria del centro.
NAPOLI – I carabinieri della stazione di Cingoli (Macerata) hanno denunciato, per truffa, due uomini, residenti nella provincia di Napoli, a seguito di un’indagine condotta su una frode online.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni opera su tutto il territorio nazionale quale diramazione del Centro Nazionale Anticrimine per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (C.N.A.I.P.I.C.) ed in particolare, nella nostra regione e provincia, attraverso il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni per le Marche e la Sezione di Macerata.
Nel pomeriggio di ieri gli uomini della Squadra Volante hanno individuato e quindi arrestato un 40enne residente nel Capoluogo, per avere violato il divieto di avvicinamento alla ex convivente .
Un blitz dei carabinieri ha liberato ieri pomeriggio un 25enne inglese, sequestrato da circa 8 giorni in un appartamento a Monte San Giusto (Macerata). Arrestate 4 persone, tre uomini e una donna, dei quali 2 stranieri (in regola sul territorio italiano) e 2 italiani, tutti residenti nel Maceratese.
Molti gli aspetti ancora da chiarire: il giovane era in vacanza in Italia da mesi e per lui sarebbe stato chiesto un riscatto di soli 7 mila euro. È stata un’operazione lampo, durata meno 36 ore, avviata dai carabinieri del Ros, su input della Nca britannica, a cui hanno partecipato il Norm di Macerata e i militari di Monte San Giusto.
Indagando su singoli episodi, la Squadra Mobile, coordinata dal procuratore della Repubblica di Macerata Giovanni Giorgio, ha ricostruito la rete dello spaccio a Macerata, procedendo con 13 misure di custodia cautelare in carcere e 5 persone denunciate a piede libero.
