ESCLUSIVA – Stefanizzi (Gen. Com. Carabinieri Campania): “L’Arma può fare di più, ma siamo al servizio dei cittadini”
Durante la trasmissione di Teleprima “30 minuti con…” è intervenuto il Comandante della Legione dei Carabinieri Campania Maurizio Stefanizzi. Queste le sue dichiarazioni.
COVID – “Mi sembra che le scelte del nuovo Governo vadano ad esaltare le professionalità nel mondo medico ed anche militare perché sono molto importanti per il Paese e credo che faranno ancora di più in questa emergenza globale. Siamo in guerra. Facciamo attenzione agli sciacalli che sfruttano la paura della gente per guadagnare. Furbetti del vaccino? Questo è un malcostume di natura nazionale. Nel campo della sanità il Paese investe moltissime risorse e queste inadempienze vanno punite; posso garantire che le forze militari stanno scendendo in campo in prima persona per far fronte a questa emergenza. Ci deve essere uno sforzo di tutti per questa campagna vaccinale che è una premessa al ritorno alla normalità, ma non bisogna dimenticarsi di rispettare le normative. Adesso è invece ancora il momento di tenere duro”.
CONTRASTO AI REATI – “L’impegno delle forze di Polizia è costante tutti i giorni, sappiamo dei nostri successi, ma non ci fermiamo. Ci sono dei lavori che durano anni e quando ci sono risultati positivi ci si rende conto dello sforzo che c’è dietro. Personalmente spingo i miei uomini a fare sempre di più. C’è bisogno di un contrasto sistemico ai reati come fanno gli altri Agenti e la Magistratura. Ricordo che la nostra istituzione è al servizio dei cittadini, siamo vicini a loro”.
AMBIENTE E TUTELA MINORILE – “Molto soddisfatto dell’attenzione che l’Arma sta avendo nei confronti dell’ambiente, ma sono contento dell’impatto che hanno avuto i cittadini che fanno sempre più attenzione alla raccolta differenziata. Siamo nel mezzo di una crescita culturale molto importante per il nostro futuro. Naturalmente esiste, anche in questo ambito, il furbetto di turno ed è lì che bisogna intervenire. I minori? Non facile in questo periodo contribuire alla crescita umana dei nostri ragazzi vista la DAD, ma il periodo è complesso. Allarmante il fenomeno dell’abbandono di minori nel napoletano con ragazzi giovani che hanno tentato rapine ed in alcuni casi sono deceduti. Si tratta di un fenomeno che va attenzionato, come fatto già dal Prefetto di Napoli; è fondamentale il combinato tra scuola e famiglia”.