Truffe assicurative, i fratelli Di Sarno erano i capi dell’organizzazione
CASAL DI PRINCIPE – Sono tre i filoni di indagine della Procura sulle presunte truffe alle Compagnie assicurative per incidenti stradali mai accaduti, ma solo per il primo blocco investigativo il gip Daniela Vecchiarelli del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha ritenuto che sussistessero i presupposti per un vincolo associativo e di conseguenza persistessero i gravi indizi di colpevolezza che hanno portato lo stesso giudice a firmare ventidue misure cautelari agli arresti domiciliari.