CASERTA/SAN NICOLA LA STRADA – La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha chiuso le indagini sugli appalti del verde pubblico nei Comuni di Caserta e San Nicola la Strada e si prepara ora a chiedere il rinvio a giudizio dei 22 indagati.
CASERTA – Se c’era un “capo” dell’organizzazione che ha gestito per anni le gare d’appalto sul verde pubblico a Caserta, quello era Franco Biondi. Questo per i magistrati di Santa Maria Capua Vetere e questo, soprattutto, per i due imprenditori Giuseppe Fazzone e Francesco Cerreto, coinvolti nell’inchiesta che ha portato, due giorni fa, all’arresto di 5 persone.
CASERTA – La gara per la manutenzione del verde pubblico di pertinenza comunale (taglio delle siepi, del prato e dei cespugli), a Caserta è il paradigma di un sistema teso ad aggirare le leggi, nel migliore dei casi, e a violarle, nel peggiore.
SAN NICOLA LA STRADA/CASERTA – C’era un chiaro accordo tra l’imprenditore Giuseppe Fazzone (finito ieri mattina agli arresti domiciliari) e l’ormai ex assessore del Comune di San Nicola la Strada Gaetano Mastroianni (indagato a piede libero).
SAN NICOLA LA STRADA – La Rotonda di San Nicola la Strada era il luogo in cui Giuseppe Fazzone e l’assessore Gaetano Mastroianni s’incontravano abitualmente per parlare di appalti. Il primo chiedeva al secondo notizie sulle offerte presentate dalle ditte per l’aggiudicazione dell’appalto per la manutenzione del verde pubblico e Mastroianni aveva una fonte interna che aveva accesso al M.E:P:A..
CASERTA – Ha risposto alle domande del gip Alessia Stadio, respingendo ogni accusa Francesco Biondi, il responsabile del settore Programmazione urbanistica e Lavori pubblici, nei cui confronti pende una richiesta di misura cautelare in merito all’inchiesta su presunte gare truccate al Comune di Caserta.
SAN NICOLA, LA STRADA – Si è dimesso Gaetano Mastroianni, consigliere comunale di San Nicola la Strada, coinvolto nelle indagini della Procura di Santa Maria Capua Vetere che ne ha chiesto l’arresto in carcere per associazione a delinquere finalizzata alla turbata libertà degli incanti e alla corruzione.
SAN NICOLA LA STRADA – Oltre agli affidamenti fittizi per i servizi di potatura di alberi o rimozione di erbacce nel Comune di San Nicola la Strada, l’attenzione della Procura si è focalizzata anche sulla gara bandita per i lavori di ripristino dello sprofondamento del parcheggio di via Santissimi Cosma e Damiano per un importo di 83mila euro.
