ACERRA – Il pigiamino insanguinato di Giulia Loffredo, la bimba di nove mesi morta nella notte tra il 15 ed il 16 febbraio scorsi ad Acerra, è stato trovato dalla polizia in un sacchetto dell’immondizia, prima che finisse in discarica.
NAPOLI – L’Associazione italiana difesa animali ed ambiente ha inviato una richiesta ufficiale alla Procura di Nola ed all’Asl Napoli 2, per chiedere l’affidamento di Tyson e Laika, i due cani sequestrati in seguito alla morte della piccola Giulia Loffredo, la bimba di nove mesi deceduta ad Acerra, ed aggredita, secondo il racconto del padre, dal pitbull di famiglia.
ACERRA – La Procura di Nola ha acquisito il cellulare di Vincenzo Loffredo, il papà della piccola Giulia, morta ad Acerra nella notte tra il 15 ed il 16 febbraio scorsi, aggredita, secondo il racconto reso dall’uomo agli inquirenti, dal pitbull di famiglia mentre dormiva sul lettone.
ACERRA – Sono terminati dopo otto ore e mezza i rilievi della scientifica nell’appartamento del rione Ice Snei di Acerra, dove nella notte tra il 15 ed il 16 febbraio scorsi è stata aggredita dal pitbull di famiglia la piccola Giulia Loffredo, la bimba di nove mesi morta poco dopo.
ACERRA – Un nuovo sopralluogo da parte della scientifica è in corso nell’appartamento del rione Ice Snei di Acerra, dove la piccola Giulia Loffredo, di nove mesi appena, sarebbe stata aggredita, secondo il racconto del papà Vincenzo, dal pitbull di famiglia nella notte tra il 15 ed il 16 febbraio scorsi.
ACERRA – Domani i funerali della piccola Giulia, nel Duomo di Acerra (nella foto la cattedrale), si svolgeranno in forma strettamente privata, come da volontà della famiglia che chiede di spegnere i riflettori almeno per un giorno. Intanto emerge dall’autopsia che la causa della morte, secondo il medico legale, è stata la rottura del collo.