MONDRAGONE – Nuovo affondo del gruppo “Mondragone bene comune” contro l’amministrazione di Francesco Lavanga, ormai sull’orlo del dissesto finanziario.
MONDRAGONE – Ore di apprensione a Mondragone per la scomparsa del giovanissimo Mdallel Rayan, allontanatosi dalla sua casa in via Po giovedì scorso.
MONDRAGONE – Il Comune è sull’orlo del dissesto ed il sindaco Francesco Lavanga non ha neppure la dignità di dimettersi. E’, in sintesi, quanto affermano e quanto invocano i componenti dell’associazione Mondragone bene comune.
MONDRAGONE – Non c’è niente da fare, ci sono argomenti che per Mondragone restano tabù. E un “argomento tabù” riguarda senz’altro le concessioni balneari.
MONDRAGONE – Nuovo affondo dell’associazione Mondragone bene comune contro l’amministrazione comunale guidata da Francesco Lavanga.
MONDRAGONE – La denuncia arriva dall’Associazione Mondragone Bene Comune che, in merito alle multe elevate nel territorio comunale per violazioni al codice della strada, lancia accuse all’ex comandante Bonuglia e all’amministrazione di Francesco Lavanga.
MONDRAGONE – I consiglieri comunali di Mondragone Marika Pero, Achille Cennami, Emilio Martucci e Pasquale Marquez, hanno segnalato alla Procura della Corte dei Conti per la Campania una probabile grave difformità contabile relativa all’apposizione a bilancio da parte del Comune di Mondragone di notevoli introiti derivanti da sanzioni amministrative per violazione di norme del Codice della Strada.
MONDRAGONE – Un giorno sì e l’altro pure i carabinieri si ritrovano nella sede del Municipio di Mondragone. Il sindaco Francesco Lavanga sa che ogni mattina, oltre a dipendenti, assessori e consiglieri, dovrà necessariamente salutare anche i militari dell’Arma, particolarmente interessati a documenti e dispositivi informatici.
MONDRAGONE – Accusati di brogli elettorali, per aver apposto il nominativo del candidato Giovanni Zannini su alcune schede bianche delle consultazioni regionali del 2015, sono stati assolti ‘perché il fatto non sussiste’ gli scrutatori finiti sotto accusa.
MONDRAGONE – L’inchiesta che ha travolto il consigliere regionale Giovanni Zannini ed il suo amico Alfredo Campoli non poteva che ripercuotersi sull’amministrazione comunale di Mondragone, lì dove la moglie dell’imprenditore dei rifiuti, Rosaria Tramonti, ricopre il ruolo di assessore.