Corruzione: chiesto l’arresto per vicesindaco e consiglieri comunali
TEVEROLA – Svolta nell’inchiesta sulla lottizzazione Schiavone a Teverola, condotta dal pubblico ministero Cesare Sirignano. Chiesti gli arresti domiciliari per il vicesindaco di Teverola, Tommaso Barbato, per i consiglieri comunali Pasquale De Floris e Pasquale Buonpane e per l’ex sindaco Biagio Lusini, tutti accusati di corruzione.