Neonazisti in manette, l’inchiesta sull’ordine di Hagal aperta dalla Procura di Napoli
NAPOLI – La Digos di varie città italiane ha eseguito 12 misure cautelari in carcere e 25 perquisizioni domiciliari nei confronti di presunti appartenenti a una associazione suprematista e accelerazionista attiva anche in rete, sulla piattaforma Telegram, col nome “Werwolf division”.