L’hinterland napoletano resta in vetta per il numero di casi Covid dall’inizio della pandemia dall’Asl Napoli1, con ben 55mila contagi. Inclusi nel monitoraggio anche la città di Napoli e Capri. 1468 i deceduti totali. 49282 i guariti. Attualmente positive 5055 persone, 318 ricoverate non in terapia intensiva e 28 in terapia intensiva.
“Oggi tocchiamo quota 106.799 morti dall’inizio della pandemia, 9.100 solo nel mese di marzo, ovvero quasi il 10% del totale, 32.640 dall’inizio del 2021, nella quasi totalità persone ultraottantenni” – queste le dure parole di Roberto Messina, presidente nazionale di Senior Italia FederAnziani.
Si stima, secondo il conteggio della Johns Hopkins University, che i decessi provocati dal coronavirus a livello globale hanno superato quota 2,7 milioni. L’università americana dall’inizio della pandemia ha evidenziato come il virus abbia ucciso, nel mondo, almeno 2.709.821 persone.
Un rapporto dell’Istituto Fiocruz ha evidenziato come i sistemi sanitari nella maggior parte delle città più grandi del Brasile siano al collasso per l’elevato numero di casi di Covid-19.
Secondo l’istituto di Rio de Janeiro oltre l’80% dei letti delle unità di terapia intensiva sono occupati nelle capitali di 25 dei 27 stati del Brasile. Un nuovo record si è registrato proprio ieri con 1.972 decessi per Covid.