Pubblicato dossier sui Comuni sciolti
Abusivismo edilizio, beni confiscati, urbanistica, edilizia privata e pubblica, rifiuti, rete idrica, tributi locali e perfino servizi cimiteriali, sono in cima alla lista degli interessi dei clan mafiosi che con l’aiuto di amministratori locali e funzionari compiacenti e spesso collusi, puntano a condizionare la vita dei comuni, arrivando al loro scioglimento per mafia.